Oggi la Consulta per lo Spettacolo ha approvato all’unanimità lo schema di ripartizione delle risorse integrative al FUS per l’anno 2018 presentata dal Ministro dei Beni e delle Attività Culturali, Alberto Bonisoli. “Oggi sono contento perché abbiamo assegnato 10 milioni di euro in più al Fondo Unico per lo Spettacolo – ha dichiarato il Ministro Bonisoli – recuperando una mancanza della passata legislatura. Nel 2018 daremo, a tutto il mondo dello spettacolo, maggiori risorse. In questo modo abbiamo aumentato il FUS rispetto al 2017, in linea con il nostro obiettivo di accrescere i fondi per la cultura. Lo spettacolo dal vivo è il settore più a rischio di omologazione, per questo dobbiamo investire per mantenere viva, ricca e diversificata l’offerta culturale. E’ un’attività di prossimità a cui va assicurata la massima protezione e la massima attenzione per garantire la democrazia nel nostro Paese. Infatti, dobbiamo essere sicuri che non ci sia un’egemonia culturale e che non vadano avanti e vengano proposti solamente quegli spettacoli che hanno un mercato o un pubblico sicuro. Deve essere anche possibile, per i giovani talenti, innovare, sperimentare e in sostanza vedere degli spettacoli che a qualcuno potrebbero piacere e ad altri no. L’offerta culturale deve essere la più ampia possibile”. Grazie all’integrazione lo stanziamento complessivo del FUS per il 2018 è pari a 343.941.798 euro.
Scade il 29 dicembre il bando per presentare domanda per il ristoro degli operatori della sartoria, modisteria, parruccheria, produzione calzaturiera, attrezzeria e buffetteria che abbiano una quota superiore al 50% del fatturato derivante da forniture per lo spettacolo
Studiosi di cinema, scrittrici, registi e attori scrivono al ministro Dario Franceschini per denunciare le incongruenze relative al mancato sostegno all’Efebo d'oro
Dario Franceschini è intervenuto al consiglio informale dei Ministri della cultura europei, svoltosi in videoconferenza sotto la presidenza del Ministro federale della cultura della Repubblica Federale Tedesca, Monika Grütters
"I lavoratori che hanno fatto domanda per le indennità speciali sono circa 80mila. Ci si è potuti rendere conto della dimensione effettiva del fenomeno. La nuova legge per lo spettacolo proverà a rendere stabili maggiori tutele". Lo ha affermato il ministro Dario Franceschini in occasione dell'apertura del tavolo permanente per lo spettacolo dal vivo, il cinema e l’audiovisivo