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Black Panther rompe il bando in Arabia Saudita
Il film resterà poi al cinema per cinque giorni, e sarà seguito il 26 aprile da Avengers: Infinity War
Il blockbuster Marvel segnerà il ritorno dell’Arabia Saudita al cinema. Sarà infatti il primo film a essere proiettato in un cinema pubblico del paese da 35 anni a questa parte, rompendo un bando di lunga data. Lo riporta l’’Hollywood Reporter’: il 18 aprile il film avrà una première di gala a Riyadh nel primo cinema AMC, una sala di circa 620 posti la cui apertura è stata recentemente annunciata, ricavata da una sala d’orchestra, che è solo il primo di una serie di cinema che saranno aperti a breve a seguito della drastiche riforme che hanno permesso a Disney e al suo distributore in Medio Oriente, la Italia Film, di raggiungere il primato. Il film resterà poi al cinema per cinque giorni, e sarà seguito il 26 aprile da Avengers: Infinity War.
Distribuzione
‘Cortina Express’. Lillo e De Sica, swing e twist con Blake Edwards e gli Avengers
Il film di Natale con protagonista femminile Isabella Ferrari, e i due ruoli esilaranti di Paolo Calabresi e Marco Marzocca: una storia diretta da Eros Puglielli, che ha tenuto come riferimento anche la Commedia all’italiana; dal 23 dicembre al cinema con Medusa
Tom Hanks e Robin Wright, la veranda di ‘Here’ come la panchina di ‘Forrest Gump’
30 anni dopo, era infatti il 1994 quando usciva la storia di Forrest e Jenny, Robert Zemeckis riunisce la coppia di attori, scegliendo un’unità di luogo, un’architettura fisica ed emotiva, quale specchio dell’esistenza; sorprendente il de-aging dei protagonisti
Mufasa, re della fratellanza con la voce di Luca Marinelli
Il film diretto da Barry Jenkins racconta la storia di come il cucciolo di leone, non di sangue reale e poi orfano, sia diventato Mufasa: Il Re Leone. Per il doppiaggio, anche Elodie. Prodotto con tecniche live-action e immagini fotorealistiche generate al computer, il titolo esce al cinema dal 19 dicembre
Tullio Solenghi: “L’idea di Angelo Pintus simile al film mai fatto col Trio”
Dove osano le cicogne, regia di Fausto Brizzi, nasce da un soggetto del comico: nel nome della tradizione della Commedia all’italiana, lo spunto è quello della maternità surrogata, per raccontare un più ampio concetto di “famiglia” possibile; in sala dal 1 gennaio 2025