‘Bestiari, Erbari, Lapidari’ vince il premio alla Miglior Regia all’IDFA di Amsterdam

Il prestigioso riconoscimento internazionale al film di Massimo D’Anolfi e Martina Parenti, coprodotto e distribuito in sala da Luce Cinecittà


Bestiari, Erbari, Lapidari di Massimo D’Anolfi e Martina Parenti vince il premio Miglior Regia alla 37ma edizione dell’Envision Competition dell’IDFA – International Documentary Film Festival di Amsterdam.

 

Questa la motivazione della Giuria:

“Siamo rimasti colpiti dall’ambizione sbalorditiva di questo film, impiegata per sfidare le conoscenze tradizionali con mezzi cinematografici. Un tour de force di ricerca e artigianato, la precisione del suo linguaggio visivo, il ritmo, la poesia, tutto parla di eccellenza nella regia. Per la sua creazione di nuovi modi di conoscere e pensare, esplorando il nostro rapporto con il mondo e le sue storie visive, presentiamo il premio per la migliore regia a Massimo D’Anolfi e Martina Parenti per Bestiari, Erbari, Lapidari.”

 

“È un onore”, dichiara Enrico Bufalini, Direttore produzione, distribuzione di Archivio Luce Cinecittà, “partecipare produttivamente, e da distributori portare nelle sale italiane Bestiari, Erbari, Lapidari di Massimo D’Anolfi e Martina Parenti, un potente film che oggi ci regala un’altra soddisfazione con il premio per la Miglior Regia all’Envision Competition di un Festival prestigioso come l’IDFA di Amsterdam, dopo la selezione a Venezia e il riconoscimento come Film della Critica. Il film di Massimo e Martina è un manifesto su come utilizzare oggi creativamente l’archivio, e di un cinema di linguaggio, ricerca e insieme emozione e conoscenza, che è quello che come Luce Cinecittà promuoviamo quotidianamente. Il premio di IDFA è un’affermazione europea di questa ricerca, che condividiamo con tutti i produttori del film e con i suoi talentuosi autori, e per noi compagni di viaggio”.

 

 

Presentato Fuori Concorso all’81. Mostra d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia, Bestiari, Erbari, Lapidari è un documentario “enciclopedia” in tre atti ognuno dei quali tratta un singolo soggetto: gli animali, le piante, le pietre. Un viaggio sentimentale tra cultura, scienza e arte del nostro vecchio continente.

 

Il film è stato designato Film della Critica dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani – SNCCI con la seguente motivazione «D’Anolfi e Parenti tornano con un film monumentale in tre capitoli, che racconta come sempre luoghi di produzione e persone al lavoro: filmando gesti, parole e movimenti i registi invitano lo spettatore a riflettere sulla sua posizione nel mondo e a rivalutare il punto di vista da cui ha sempre visto le cose. Un’opera enciclopedica e immersiva, un film-saggio che ha il coraggio di costruire un discorso filosofico e politico argomentando con la realtà. Un film oltre l’uomo e su come l’uomo guarda. Un film cruciale».

 

Bestiari, Erbari, Lapidari è una produzione Montmorency Film con Rai Cinema e Lomotion con SRF Schweizer Radio Und Fernsehen / SRG SSR con il supporto di MIC, Eurimage con il contributo di PR FESR Lombardia 2021-2027 – Bando “Lombardia per il cinema” Fondo Sviluppo Italia Francia con il supporto di Berner Filmförderung, Burgergemeinde Bern in associazione con Luce Cinecittà con partecipazione con Eye Filmmuseum, Cinémathèque Suisse. Vendite internazionale Fandango Sales. Il film è distribuito in Italia da Luce Cinecittà.

 

Bestiari, Erbari, Lapidari   – opera in tre atti (I atto 73’ + II atto 73’ + III atto 62’ per un totale di 208 min.)  è prodotto da Massimo D’Anolfi e Martina Parenti, David Fonjallaz e Louis Mataré. Massimo D’Anolfi e Martina Parenti oltre che della produzione e della regia si occupano della fotografia, delle riprese, del suono, del montaggio dei loro progetti. Le musiche originali sono di Massimo Mariani.

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22 Novembre 2024

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