Bertolucci, Reeves e le macerie del Nepal

Il regista e l'attore hanno presentato "Piccolo Buddha" nella serata di raccolta fondi per le vittime del sisma


Buio in sala. Partono le immagini, agghiaccianti, del terremoto che ha colpito il Nepal il 25 aprile scorso: un edificio crolla all’improvviso travolgendo delle persone, la terra sussulta fortissimamente, il terrore cresce. Restano solo macerie intorno a una statua di Buddha sorridente nell’ultima immagine che resta fissa sullo schermo: “È bello vedere il sorriso di Buddha che guarda verso la ricostruzione e la rinascita”, dice Bernardo Bertolucci, che fa il suo ingresso tra gli applausi. Ieri sera alla Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica – e in streaming online – il regista premio Oscar ha fatto da padrone di casa per chiamare all’appello “la solidarietà per un Paese dimenticato” con la serata di beneficenza in cui ha proiettato Piccolo Buddha – girato nel 1992 proprio nei luoghi colpiti dal sisma – accompagnato dal suo protagonista Keanu Reeves e da Rossella Miccio, coordinatrice dell’ufficio umanitario di Emergency e Patrizia Bisi di Children Village, ovvero le due associazioni a cui sono destinati i fondi raccolti.

In platea molti volti noti, tra cui si scorgono Stefania Sandrelli, Domenico Procacci, Roberto Cicutto, Kasia Smutniak, Valeria Golino, Mario Gianani, Vittorio Storaro. “È passato più di un mese dal terremoto e già non ne parla più nessuno – ha detto Bertolucci – eppure in questi giorni c’è emergenza, perché stanno arrivando i monsoni e mancano medici e tetti. Per questo ho voluto raccogliere fondi da destinare a Emergency, che è una delle nostre eccellenze, sempre presente quando c’è bisogno, e a Children Village, che ha un ostello per orfani in Nepal”.

“Il Nepal è un bellissimo Paese in cui si respira spiritualità e in cui purtroppo sono andate distrutte molte opere d’arte, che spero verranno restaurate presto”, conclude il regista, per poi introdurre Keanu Reeves, “reincarnato stasera con noi in Italia”, ovvero appena atterrato da un volo da Los Angeles. “Quando ero piccolo il Nepal mi sembrava un posto misterioso e molto lontano, non pensavo ci sarei mai stato, e non pensavo che avrei mai incontrato il maestro Bertolucci. Poi invece il Piccolo Buddha mi ha cambiato la vita”, ha detto l’attore. La serata, con biglietti al costo di 50 e 100 euro, servirà dunque per inviare aiuti in Nepal, “dove ci sono tre milioni di sfollati – spiega Patrizia Bisi – noi nel nostro villaggio composto di quattro case, una scuola e un ostello che non sono crollati, ma sono gravemente lesionati e vanno restaurati, ospitiamo 120 bambini”. Emergency invece, ha mandato in avanscoperta dei logisti e un medico per valutare i bisogni sanitari, “la prossima settimana arriveranno le prime cento tende per la scuola e 150 kit di zanzariere, coperte, materassi”.     

autore
29 Maggio 2015

Solidarietà

Solidarietà

Emergency ad Alice nella città con il corto “Battima”

L'organizzazione umanitaria al festival dedicato ai ragazzi con il cortometraggio nato dalla sceneggiatura che ha vinto la terza edizione del concorso Una storia per Emergency

Solidarietà

Bruno Bozzetto per una Pasqua senza agnello

Il grande disegnatore e regista promuove un video con Animal Equity per la campagna “Salva un agnello” per fermare la sofferenza di questi animali che si moltiplica nel periodo pasquale, sostenuta anche dall’influencer di cucina vegetale Andrea Capodanno

Solidarietà

‘Sono come te’: videoclip per raccontare l’autismo

Nella giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo, è stata annunciata la preparazione del videoclip di Daniele Savelli

Solidarietà

Rai, cartoon in lingua ucraina per i bimbi rifugiati

Brave Bunnies, la più popolare serie animata ucraina, ma anche 44 Gatti e Peppa Pig: Benvenuti bambini è un progetto, in italiano e ucraino, che accorpa le trasmissioni dedicate al pubblico dei più piccoli, da guardare in una sezione speciale di RaiPlay, dal 1 aprile


Ultimi aggiornamenti