Sarei stata molto felice di partecipare a questo incontro se la mia agenda istituzionale lo avesse consentito. Un incontro importante in cui il cinema italiano conferma la sua vitalità e la sua competitività con l’annuncio di 11 film di autori italiani presenti quest’anno al Festival di Berlino. Da Tornatore con Malèna a Ozpetek con Le fate ignoranti in concorso, a film di autori emergenti e non nelle altre sezioni.
Un altro tassello si aggiunge a questo puzzle del cinema italiano. L’anno appena trascorso è stato secondo il mio parere un anno di transizione che ci ha dato molte soddisfazioni. I dati del mese di dicembre hanno visto salire vistosamente la presenza sugli schermi di film italiani e, più in generale, crescere il numero degli spettatori.
I numerosi riconoscimenti internazionali assegnati al cinema italiano hanno confermato che il nostro prodotto di qualità. L’attenzione dei mercati internazionali è cresciuta. Sono questi segnali di una nuova tendenza a considerare il cinema italiano grande come lo è stato per tante stagioni.
Il 2001 inizia dunque sotto i migliori auspici a cominciare dalla candidatura all’Oscar del film di Marco Tullio Giordana, ai Golden Globe per Malèna di Tornatore e dal buon numero di film italiani presenti a Berlino. Tutto questo è il frutto anche dell’impegno dei nostro autori che hanno profuso il loto talento e la loro creatività sia nel settore della commedia italiana sia in quello dell’impegno sociale e politico.
A tutti loro va la mia riconoscenza e la mia stima per quanto hanno saputo realizzare e per quanto sapranno ancora regalarci.
Le scelte politiche del Governo dal 1996 ad oggi hanno profondamente innovato con numerosi provvedimenti il sistema cinema. Penso alla riforma del sistema del credito cinematografico, alla liberalizzazione dell’apertura delle sale, agli ultimi provvedimenti sull’esercizio, agli accordi di coproduzione cinematografica e, infine, al mantenimento e oggi posso dire all’incremento del Fus arrivato a 1023 miliardi.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk