Berlinguer raccontato da Veltroni

Quando c’era Berlinguer così s’intitola il documentario che Walter Veltroni ha realizzato e che uscirà prima in sala il 27 marzo e poi passerà in prima visione tv su Sky il 6 giugno. Il documentario, prodotto dalla Palomar di Carlo Degli Esposti, racconta Enrico Berlinguer segretario del Pci dal ’72 alla sua morte durante un comizio, l’11 giugno 1984, a Padova.
“E’un atto d’amore verso un uomo che per me è stato importante”, ha detto l’ex segretario del PD in un’intervista di qualche giorno fa a ‘l’Unità’.

Il film si compone di materiale d’archivio, con brani inediti su Berlinguer politico; di interviste a protagonisti come Giorgio Napolitano e a Michail Gorbaciov; di sequenze girate nei luoghi di Berlinguer, in particolare nella natia e amata Sardegna. “Ho scelto di concentrarmi sul tempo della sua segreteria, dall’inizio degli anni Settanta fino alla sua morte nell’84 – spiega ancora nell’intervista Veltroni – E sono partito da una domanda che per me è essenziale: come riuscì Berlinguer a trasformare un partito sempre fermo attorno al 25% dei consensi e che non aveva prospettive di governo in un partito che fu votato da un italiano su tre e che, pur chiamandosi comunista, arriva a un passo dal governo?”.

Veltroni aggiunge poi di non aver cercato metafore con questo lavoro, “è solo la ricostruzione di un uomo e del suo tempo… Il mio film vuole esaltare di Berlinguer proprio la sua capacità di innovazione ma anche la sua solitudine. Parlo della solitudine dei grandi, di chi ha in testa un percorso e principi a cui essere fedele”.