“Benur” e i centurioni sfrattati dal Colosseo

I centurioni che si vorrebbe “sfrattare” dal Colosseo sono tra i protagonisti del film Benur: David Di Noia e suo fratello Maurizio da anni fanno questo mestiere e, insieme ad altri cinque centurioni “originali”, impersonando se stessi, hanno preso parte al film ambientato ai piedi del Colosseo e al Circo Massimo. Ora la soprintendenza ha deciso di imporre anche a loro un regolamento, con patentino e divisa, col divieto di sostare in alcuni luoghi e con un calmiere per le mance chieste ai turisti, che arrivano anche a 100 euro per uno scatto.

Benur è la divertente storia di Milan, immigrato clandestino bielorusso che per guadagnarsi da vivere si ingegna facendosi fotografare dai turisti, ‘dipendente’ di Sergio, ex stuntman del cinema, invalidato, che per sbarcare il lunario si arrangia con lavori fantasiosi, così come la sorella Maria che lavora per una hot line erotica.

Il film, diretto da Massimo Andrei (pluripremiato per l’esordio Mater natura) e prodotto da Flavia Parnasi, è l’adattamento cinematografico del fortunatissimo spettacolo teatrale “Ben Hur” – che torna nuovamente a teatro il 17 aprile al Manzoni di Roma – interpretato sempre da Paolo Triestino, Nicola Pistoia, Elisabetta De Vito. Il montaggio si è concluso ieri e il film è pronto per uscire nella nuova stagione.