Al 34° Bellaria Film Festival il Premio Italia Doc è andato ex aequo a Mia madre fa l’attrice di Mario Balsamo e a Il solengo di Alessio Rigo de Righi e Matteo Zoppis. Sempre per il concorso Italia Doc la menzione Gianni Volpi, intitolata a uno dei padri storici del BFF, è andata a Il matrimonio di Paola Salerno.
Ad aggiudicarsi il concorso Casa Rossa, riservato ai documentari sul mondo dell’arte, è stato invece il film Nicola Costantino. La artefacta di Natalie Cristiani. La menzione Paolo Rosa, intitolata all’artista multimediale creatore di Studio Azzurro, è stata invece assegnata a La mia casa e i miei coinquilini. Il lungo viaggio di Joyce Lussu di Marcella Piccinini.
La menzione, denominata “BIM 60” (Bellaria Igea Marina 60), è stata assegnata a L’ombelico magico di Laura Cini.
Durante la cerimonia di premiazione, condotta da Graziano Graziani (Radio 3 Rai) con la partecipazione di Claudia Gerini, è stato inoltre consegnato il Premio Casa Rossa alla carriera a Jacopo Quadri, montatore tra i più apprezzati del cinema italiano, attivo con registi come Mario Martone, Bernardo Bertolucci, Paolo Virzì e Gianfranco Rosi.
Tra i premiati Carlo Verdone, Barbara Bouchet, Vincent Riotta , Francesco Salvi e Giorgio Tirabassi
Al via il 17 dicembre negli spazi dello storico cinema Nuovo Olimpia di Roma il Premio dedicato al prodotto audiovisivo giovane e innovativo. Presidente di Giuria il cinese Zhengchao Xu
La seconda edizione del David Rivelazioni Italiane a Firenze: i 6 talenti under 28, onorati di una storica statuetta Bulgari, seguiranno un percorso di formazione per diventare ambasciatori del cinema italiano nel mondo. Tra gli attori, premiati Federico Cesari, Matteo Oscar Giuggioli, Emanuele Palumbo
L'attrice italiana è candidata come miglior attrice non protagonista in Conclave. Il film girato a Cinecittà guida le nomination con 11 candidature