È stato presentato oggi il programma completo della 42ma edizione del Bellaria Film Festival, che si terrà dall’8 al 12 maggio a Bellaria Igea Marina (Rimini), con un’apertura caratterizzata dall’anteprima italiana dell’Orso d’Argento L’Empire di Bruno Dumont, e con i premi assegnati ad Alice Rohrwacher e Barbara Ronchi.
La conferenza stampa di presentazione del festival, tenutasi presso la Sede della Regione Emilia-Romagna di Bologna, è stata aperta dall’intervento del Sottosegretario di Stato al Ministero della Cultura Lucia Borgonzoni, che ha descritto la kermesse come “un evento importante non solamente per la sua durata storica, che offre uno spaccato del nostro paese, ma anche per le varie mission: una riguardante i ragazzi e l’educazione all’audiovisivo delle nuove generazioni e e l’altra riguardante la centralità dei film indipendenti”. Hanno preso parte alla conferenza anche l’Assessore alla Cultura Regione Emilia-Romagna Mauro Felicori, l’Assessore alla Cultura Bellaria Igea Marina Michele Neri, il responsabile della Emilia-Romagna Film Commission Fabio Abagnato, il Direttore Amministrativo del Comune Bellaria Igea Marina Ivan Cecchini, la direttrice artistica Daniela Persico, il direttore organizzativo del Bellaria Film Festival, Sergio Canneto e il co-proprietario della Giometti Cinema, Massimiliano Giometti.
Articolato in cinque giornate, da quest’anno il Bellaria Film Festival affianca alle due sezioni competitive dedicate al cinema italiano (Casa Rossa e Gabbiano) una selezione competitiva di film internazionali (Casa Rossa Internazionale) presentati in anteprima italiana, una sezione retrospettiva dedicata alla storia del Festival (Controcampo Italiano), un focus sulla serialità e tanti eventi speciali.
In un anno di grandi conflittualità internazionali, il cinema interroga il passato per guardare con nuovi occhi al futuro. “Il futuro è un mare antico” è il claim della quarantaduesima edizione del Bellaria Film Festival che si aprirà con due eventi importanti:
La proiezione in prima italiana de L’Empire di Bruno Dumont, rivisitazione burlesca di uno scontro di entità aliene che rielabora in maniera sapiente l’eredità culturale dell’Occidente con le sue regge (il film è stato in parte girato a Caserta) e le sue cattedrali: presentato quest’anno in concorso al Festival Internazionale del Cinema di Berlino, dove ha ricevuto l’Orso d’argento Premio della giuria, e coprodotto da Ascent Film, il film uscirà al cinema il 6 giugno distribuito da AcademyTwo. Per l’occasione Bruno Dumont sarà ospite al Bellaria Film Festival, dove terrà una masterclass sul suo cinema. Il film sarà il primo titolo a inaugurare il circuito di Sale Anteprima, una serie di schermi d’essai tra Emilia-Romagna, Marche e Toscana nate dalla collaborazione tra Giometti Cinema e Bellaria Film Festival.
L’assegnazione per il primo anno del Premio Filmidee: i film che liberano la testa assegnato a La chimera di Alice Rohrwacher, come film più significativo dell’anno. Per l’occasione presso il Palazzo del Turismo di Bellaria verrà allestita una mostra fotografica dal titolo “Tra le rovine, la luce” degli scatti della fotografa di scena Simona Pampallona e avrà luogo un incontro con la regista.
Il Premio Casa Rossa per la Miglior Interpretazione quest’anno è assegnato a Barbara Ronchi per il ruolo in Io e il secco di Gianluca Santoni, presentato in anteprima, film fiabesco che riflette sulla violenza domestica filtrata dallo sguardo di un bambino (il piccolo Francesco Lombardo, di Riccione). La presentazione del film, girato sul territorio grazie al supporto dell’Emilia-Romagna Film Commission.
Torna il Premio Speciale Gabbiano, dedicato agli autori che hanno continuato nella strada dell’indipendenza portando avanti un modo unico di fare cinema in Italia: quest’anno il premio sarà conferito a Simone Massi, che con il suo primo lungometraggio Invelle, presentato a Orizzonti a Venezia e prodotto da MinimumFaxMedia, ha segnato un nuovo orizzonte per il cinema d’animazione, ripercorrendo da un punto di vista inedito la storia del nostro Paese. A lui sarà dedicato un omaggio completo dei suoi numerosi cortometraggi per il cinema.
Bellaria Film Festival apre sempre di più uno spazio per i professionisti del settore del giovane cinema italiano: sotto la direzione di Francesco Giai Via, sono state strutturate due giornate di talk, presentazione di nuovi progetti e meeting tra registi e produttori (giovedì 9 e venerdì 10 maggio). Grazie alla collaborazione con l’Emilia-Romagna Film Commission le giornate si apriranno con il panel sugli esordi al femminile, con protagonista l’attrice Greta Scarano, che ha appena terminato le riprese in Regione per il suo primo film da regista con GroelandiaFilm. Le giornate si concluderanno con una festa per i dieci anni della legge cinema, organizzata dall’Emilia Romagna Film Commission, sulla spiaggia di fronte al Cinema Apollo.
Continua la collaborazione con Cinecittà, grazie alla quale si è strutturato (in)emergenza, programma di sostegno per il cinema indipendente italiano: un percorso professionale accompagnato da tutor d’eccezione come Dario Zonta e Aline Hervé dedicato a giovani registi e produttori che riceveranno un sostegno per chiudere i loro primi film (grazie a premi in denaro e alla post-produzione). Al programma si unisce Itineranze DOC, un atelier di sviluppo di opere prime, unico in Italia, che unisce festival dedicati al cinema indipendente, sotto la direzione di Luciano Barisone: Sole e Luna Doc Film Festival a Palermo, PerSo – Perugia Social Film Festival a Perugia, Front Doc – Festival Internazionale del Cinema di Frontiera ad Aosta e il Festival dei Popoli, a Firenze.
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