“In viaggio…sulla strada e nell’anima”, sarà questo il fil rouge del Bardolino Film Festival 2023. L’appuntamento di cinema e intrattenimento torna sulle rive del Garda dal 21 al 25 giugno.
Il Festival è organizzato e sostenuto dal Comune di Bardolino, con la direzione artistica di Franco Dassisti. “Dopo le prime due edizioni”, racconta, “intitolate ‘Re-Start’ (dedicata alle ripartenze post-pandemia) e ‘Figli della terra’ (sul rapporto fra uomo e ambiente), per questa terza edizione vogliamo esplorare il tema del viaggio, fisico o interiore. Cosa ci porta a spostarci da un luogo all’altro del mondo o della nostra anima? Cosa siamo prima di un viaggio e cosa diventiamo dopo averlo intrapreso? Cercheremo le risposte nei film dei due concorsi, cortometraggi e documentari. Ma anche nelle cinque serate di cinema con grandi ospiti in riva al lago”.
Per l’edizione 2023, il parco Carrara Bottagisio di Bardolino diventerà un villaggio del cinema aperto al pubblico durante tutta la manifestazione, con stand enogastronomici e non solo. Villa Carrara sarà inoltre location delle proiezioni serali vista lago, divise in due sezioni competitive internazionali: BFF Doc e BFF Short, ognuna delle quali votate da giurie composte da personaggio del mondo dell’audiovisivo. Negli anni passati hanno preso parte al Festival anche Milena Vukotic, Pierfrancesco Favino e Mario Martone. Ritorno gradito anche per il BFF Books, sezione animata dagli incontri con gli autori.
Le candidature dei film in Concorso al Bardolino Film Festival 2023 sono aperte a questo link.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis