Senza la pressione e i vincoli di una promozione di un film, Barbora Bobulova si racconta sinceramente e in piena libertà. Dal suo molto precoce debutto attoriale a Bratislava appena dodicenne ad un passaggio fondamentale della sua vita nella decisione di trasferirsi in Italia a seguito della chiamata di Marco Bellocchio per Il principe di Homburg. Da Lizzani a giovani registi alla loro opera prima, ha fatto scelte senza pregiudizi, molti film tv ed in ultimo il film che le consente di aggiudicarsi il Premio Alida Valli per la migliore attrice non protagonista per la sua interpretazione in Il sol dell’avvenire di Nanni Moretti.