VENEZIA. “Ho deciso di sostenere questo progetto perché il Centro sperimentale di cinematografia è un luogo molto familiare, ci insegnava mio padre – dice il produttore Aurelio De Laurentiis – E poi la sceneggiatura era ben costruita, all’americana. il regista, affrontando il mondo dello sport, non ha mai perso di vista il pubblico che è il nostro committente”.
Il terzo tempo è il debutto nel lungometraggio di Enrico Maria Artale, diplomatosi al Centro sperimentale che lo ha prodotto insieme a Filmauro, con il contributo straordinario del Dipartimento della gioventù e del servizio civile nazionale e il sostegno della DG Cinema-MiBAC. E De Laurentiis lancia la proposta di istituire insieme al CSC un fondo per promuovere soggetti di giovani allievi.
Ne Il terzo tempo Samuel è un ragazzo, cresciuto in condizioni difficili, che esce ed entra dal carcere per furti e rapine. Un programma di riabilitazione lo inserisce in un’azienda agricola di un paese nella provincia di Roma. Il suo supervisore è Vincenzo (Stefano Cassetti), un assistente sociale scontroso e depresso dopo la perdita della moglie, che si divide tra il lavoro, la figlia adolescente Flavia, e l’incarico di allenatore della squadra locale di rugby, gestita da Teresa (Stefania Rocca).
Lungo e accidentato il percorso di Samuel per accettare quello sport come possibilità di rinascita, e altrettanta strada deve percorrere Vincenzo, ex campione di rugby, per ritrovare il proprio equilibrio interiore. Lo scontro e incontro tra queste due persone, alle prese con le loro fragilità interiori, ruota intorno al rugby che è fondamentale per la crescita di entrambi, nonché scuola di vita e occasione di riscatto. Del resto il rugby evidenzia la necessità di avere fiducia nella collettività, nel gioco di squadra.
“Ho scoperto il rugby nel 2009 quando, subito dopo il terremoto, ho diretto un documentario dell’Aquila Rugby, squadra che ha vinto il maggior numero di campionati italiani – racconta il regista, vincitore del Nastro d’argento 2012 per il corto Il respiro dell’arco – Dopo aver visto il mio lavoro la CSC Production mi ha proposto di lavorare con Alessandro Guida su un soggetto che parlava di ragazzi, riscatto e rugby”.
Con l’aiuto regista, un ex giocatore professionista, Artale ha fatto un lungo casting tra le diverse squadre di Roma per scegliere i giocatori delle varie formazioni.
Il titolo, Il terzo tempo, richiama quello che si svolge al termine della partita tra le squadre avversarie e le due tifoserie. Si festeggiano allo stesso tempo vincitori e vinti, riconoscendo il valore e la capacità dell’avversario. Il film vede la presenza nel cast di numerosi allievi del CSC, a cominciare dal protagonista, il convincente e spontaneo Lorenzo Richelmy, con trascorsi teatrali, e Margherita Laterza, con esperienze in serie e film tv.
Aurelio De Laurentiis ammette di conoscere poco il rugby, ma lo considera molto educativo, e in un’Italia votata al calcio, questo sport andrebbe sostenuto. Il film conoscerà una prima uscita a inizio novembre in coincidenza con tre importanti appuntamenti internazionali del rugby italiano.
La CSC Production, che ha prodotto l’opera prima insieme a Filmauro, è al suo quarto anno di vita e il nuovo impegno – conclude Elisabetta Bruscolin del CSC- è la commedia Leoni, con protagonista Neri Marcorè, diretta dal neodiplomato Pietro Parolin che inizierà le riprese il prossimo 9 settembre.
Sette film italiani della 70esima Mostra saranno mostrati in Croazia dal 27 fino al 30 marzo, tra questi anche il Leone d'oro Sacro GRA e L'intrepido di Gianni Amelio
Il prossimo meeting nazionale di Napoli vedrà la partecipazione di produttori internazionali che possano relazionarsi direttamente con i soci
Opera prima del giornalista d'inchiesta Peter Landesman, Parkland, il film prodotto da Tom Hanks, non aggiunge nulla alla conoscenza dell’attentato a John Fitzgerald Kennedy, ma si concentra sulle storie umane che ruotano attorno a quei quattro giorni. Il film andrà in onda su Raitre il 22 novembre alle 21 per i cinquant'anni dell'attentato, a seguire alle 22.50 Gerardo Greco condurrà in studio la diretta di Agorà “Serata Kennedy”
Il Cda della Biennale di Venezia ha approvato il piano di riqualificazione della Sala Darsena, a seguito dello stanziamento di 6 milioni di euro da parte del comune lagunare, con un ampliamento della stessa da 1.299 a 1.409 posti. I lavori saranno ultimati in tempo per essere utilizzati nella settantunesima edizione della 'Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica', che si terrà dal 27 agosto al 6 settembre 2014