Attori e registi pro Franco Citti

Per aiutare Franco Citti si sono mobilitati in tanti: il fratello Sergio in primis, e poi vecchi amici e collaboratori come Bernardo Bertolucci, Laura Betti, Ida Di Benedetto, Mario Martone, Mimmo Calopresti. Si sono radunati a Fiumicino, dove i fratelli Citti risiedono, per sostenere la richiesta (avviata da Angelo Bonelli, capogruppo Verde della Regione Lazio) della legge Bacchelli per l’attore-icona di Pasolini. Franco Citti è stato colpito da ictus nel ’97: la Asl di Fiumicino gli ha riconosciuto un’invalidità civile al 100% ma gli ha rifiutato l’assegno per l’accompagnatore. Franco non ha nemmeno ricevuto la pensione di invalidità dal ’98 al 2000 e ora vive con una pensione di 400 euro al mese. E’ immobilizzato, non parla, non è più autosufficiente. “Io lo vidi nascere come attore – ha ricordato Bertolucci – quando ero assistente di Pier Paolo sul set di “Accattone”, ed è triste che oggi Franco non abbia più diritti come artista e come cittadino. Speriamo, con la nostra testimonianza, di aiutarlo”.
Per saperne di più, consultate le “Pagine corsare” nel sito www.pasolini.net, dove è anche possibile aderire all’appello.