Astri del week end, una stella e un buco nero

Con i primi, notevoli caldi estivi le uscite settimanali, come del resto è abitudine italica, iniziano a diminuire e a concentrarsi su titoli USA minori, già indirizzati al successivo passaggio tv o a opere considerate meno appetibili e remunerative.

Negli ultimi anni questa tendenza si è alleggerita, tanto che anche quest’anno avremo qualche succosa anteprima estiva, ma bisogna ancora aspettare.

Nel frattempo solo qualche recupero di classe e qualche opera di puro intrattenimento:

Bright Star, di Jane Campion con Ben Whishaw, Abbie Cornish, Paul Schneider, Thomas Sangster è incentrato sulla figura dello squattrinato poeta John Keats e sul suo amore contrastato con una ragazza di buona famiglia.

Il padre dei miei figli di Mia Hansen-Love con Chiara Caselli, Louis-Do de Lencquesaing, Dominique Frot, André Marcon è un ritratto a tutto tondo di Gregoire Canvel e della sua famiglia. Uomo di profondo carisma, produttore cinematografico rispettato e amato dai registi, padre amoroso e marito innamorato come il primo giorno, consacra tutto se stesso al suo mestiere che sente come una missione al servizio dell’arte.

La fontana dell’amore di Mark Steven Johnson con Kristen Bell, Alexis Dziena, Josh Duhamel, Will Arnett, Danny De Vito, Jon Heder, Anjelica Huston è una commedia romantica ambientata a Roma.

L’Acchiappadenti di Michael Lembeck con Dwayne Johnson, Ashley Judd, Julie Andrews, Brandon T. Jackson, Billy Crystal
vede un giocatore di hockey noto per la sua forza bruta (il wrestler “The Rock”) negli insoliti panni di una fatina dei denti con tanto di tutù.

The Hole 3D di Joe Dante con Teri Polo, Chris Massoglia, Nathan Gamble è un horror su due fratelli adolescenti che scoprono in cantina un misterioso buco che reca a oscuri sotterranei dove si annida la paura più antica e micidiale: quella del buio. Ne usciranno vivi solo facendo appello alle risorse del loro inconscio.