Arriva il 7 marzo al cinema distribuito da Notorius Pictures il film d’animazione Asterix e il segreto della pozione magica, diretto da Louis Clichy e Alexandre Astier sulla base degli storici personaggi creati da Goscinny & Uderzo, dopo la precedente esperienza di Asterix e il regno degli dei.
Panoramix, il mago del villaggio, sta invecchiando. E’ tempo di trovare un giovane erede a cui tramandare il segreto della pozione magica che dona i super poteri che hanno permesso ad Asterix e Obelix di salvare la loro terra dagli attacchi nemici. Come vuole la tradizione, l’erede sarà maschio…o magari no. “Il fatto di poter proporre una storia originale è stato determinante – dice Astier che è anche sceneggiatore e doppia uno dei personaggi nella versione francese, come del resto il compare Clichy – Il primo film, Asterix e il Regno degli dei, è un adattamento e mi chiedevo quale sarebbe stato il passo successivo, così ho proposto una storia originale. Pensavo che avrebbero rifiutato, mi ripetevo che non ce l’avrei fatta. Invece no, eccoci qui. Il soggetto poneva qualche difficoltà perché presentava elementi che non vengono affrontati in Asterix. Asterix non ha un futuro, è eterno, immutabile nel tempo: i Romani attaccano, il villaggio resiste e si salva la pozione magica. È in questo schema che prendono corpo tutte le avventure e nessuno si è mai chiesto cosa succederebbe se Panoramix non potesse più fare la pozione. Poi ci sono dei paletti, come la durata del film: 80 minuti, che non è tantissimo. Non era semplice perché mancava un pezzo della sceneggiatura ed è stato difficile farci entrare tutto. La storia non è stata costruita, c’era già”.
C’è anche un nuovo cattivo, Sulfurix: “ Appartengo a quella scuola di pensiero secondo cui il film è riuscito quando è riuscito il cattivo. Ho sempre avuto un debole per i personaggi cattivi, da bambino volevo sempre fare la parte del cattivo. Di solito i cattivi di Asterix fanno ridere. Questo invece è davvero pericoloso, è molto intelligente. È uno che improvvisa, è un po’ folle, ma è lui che mi ha fatto venire voglia di fare questo film”.
“Di sicuro dovevamo ritrovare i personaggi principali della serie – dice Clichy – Questa volta il vero protagonista non è Asterix. Abbiamo dirottato la storia su Panoramix e il suo rivale. A parte questo, abbiamo tutti gli ingredienti di un bel fumetto: la pozione magica (come minimo!), i Romani, i combattimenti, Cesare… e anche i pirati, che nel primo film avevamo dovuto eliminare per mancanza di tempo. Con Astier ci dividiamo il lavoro in modo un po’ empirico. Lui ha scritto una prima sceneggiatura a cui io ho aggiunto altri elementi e spunti. La scrittura parte da lui, mentre io mi occupo dei disegni. Ci sono delle discussioni, a volte a dirla tutta anche dei litigi, su cosa mantenere e cosa togliere quando magari ci sono dei problemi di struttura, di personaggi o di visibilità di certi dettagli”.
Il regista di Belle tornerà nelle sale alla fine del 2025 con Scarlet, storia di una "principessa che trascende il tempo e lo spazio"
Tratto dal romanzo di Jean-Claude Grumberg, il film del regista premio Oscar sarà nei cinema il 23 gennaio, per le celebrazioni del Giorno della Memoria
Trent Film ha rivelato il trailer della nuova opera del maestro dell'animazione francese, nelle sale dal 13 febbraio
La serie animata di genere sportivo realizzata da Pixar uscirà su Disney+ il 19 febbraio