Dopo essere stato presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma, dal 10 giugno arriva nei cinema Fellinopolis di Silvia Giulietti, documentario che regala allo spettatore l’eccezionale opportunità di osservare “attraverso il buco della serratura” Federico Fellini al lavoro e scoprire nuovi aspetti dell’uomo e del suo processo creativo.
Il doc si basa sulle riprese di Ferruccio Castronuovo per gli Special – Backstage, che all’epoca venivano utilizzati per il lancio dei film, sui set di La città delle donne, E la nave va e Ginger e Fred, documentando e rivelando gli elementi del “grande gioco”, le invenzioni e le “bugie” del regista. In questo documentario le eccezionali riprese di Castronuovo incontrano i ricordi dei professionisti che hanno lavorato con Fellini, tra cui i Premi Oscar Lina Wertmüller, Nicola Piovani e Dante Ferretti, mentre ci parlano del loro lavoro e della loro esperienza di vita a Fellinopolis, la città immaginaria dietro le quinte dei suoi film.
“Tanto si è scritto sul Maestro – dichiara la regista – tante immagini lo hanno ritratto, tante le interviste che si trovano nel web, ma poco si è potuto godere di immagini che lo vedono al lavoro in piena creatività. La ricorrenza del centenario della nascita di Federico Fellini, è l’occasione per mostrare un lavoro straordinario, una testimonianza rara che meritava di essere portata alla luce. Grazie al lavoro di Ferruccio Castronuovo, che li ha gelosamente conservati per quasi quarant’anni in Cineteca Nazionale, oggi i suoi film, voluti da Fellini, rivedono la luce. Celebrare Fellini con i suoi collaboratori più stretti è il modo migliore per omaggiarlo.
La mia attività registica è volta soprattutto alla realizzazione di documentari che raccontano il cinema, narrati da chi il cinema l’ha fatto, l’ha vissuto e ne ha fatto una ragione di vita. Non posso esimermi dal farlo, essendo io stessa nata e cresciuta nel cinema e dove, non a caso proprio nel film La città delle donne, da adolescente misi piede per la prima volta su un set. Quasi un destino, che oggi mi vede dietro la realizzazione di Fellinopolis“.
“Fellinopolis è il mondo di Fellini – dice ancora la regista in un’intervista a Mondospettacolo – la città immaginaria popolata dai suoi incredibili personaggi, chiaramente dentro Cinecittà che ere il posto dove girava sempre. Io trovo che raccontare Fellini sia utile, è una vera scuola e una lezione di regia, con il suo modo del tutto particolare. Mostrare il materiala di Castronuovo ha anche un valore didattico. Oggi è stato digitalizzato in 4k e rivede la luce in maniera nuova, è un prodotto importante per chi studia cinema, per chi lo fa e anche per chi non lo fa perché Fellini è il regista più grande del mondo. Ho avuto la fortuna di mettere piede su un set di Fellini a 17 anni, come spettatrice e ne sono rimasta estremamente colpita. Io vengo dal gruppo dei Visconti e l’incrocio tra i mondi era abbastanza raro. Nel film parlano i suoi collaboratori più stretti, Wertmüller, Ferretti, Piovani ma anche la segretaria d’edizione Norma Giacchero. Sentirli parlare oggi è affascinante perché ne parlano con una grande semplicità attraverso i loro racconti e i video di Castronuovo che permettono di esplorare il suo mondo in profondità”.
Sito ufficiale del film: https://www.officineubu.com/film/fellinopolis
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