ARCIPELAGO 10

Per festeggiare il suo decimo compleanno Arcipelago, il Festival internazionale di cortometraggi e nuove immagini, in programma a Roma dal 31 maggio al 7 giugno alla sala Intrastevere, ha voluto i fratelli finlandesi Kaurismaki (Aki è stato appena premiato a Cannes) con i loro corti e il saggio diploma di Mika, , prodotto e interpretato da Aki.
E poi l’anteprima italiana di Non fare storie! 12 sguardi sul razzismo nel quotidiano, un progetto collettivo contro il razzismo prodotto da Bertrand Tavernier e realizzato da registi emergenti del cinema francese. E ancora il documentario inedito La battaglia di Orgreave di Mike Figgis, ricostruzione storica del lungo e violento braccio di ferro tra il sindacato dei minatori del South Yorkshire e il governo Thatcher a metà degli anni ’80.
Ma accanto a questi nomi stranieri, si vedranno nella ricca kermesse di Arcipelago – oltre 250 cortometraggi distribuiti in 5 concorsi, 2 sezioni non competitive e 2 retrospettive – Alessandro Benvenuti in La stretta di mano di Davide Marengo; Martina Stella e Silvio Muccino in Il due novembre di Leonardo e Simone Godano, entrambi nella sezione Con/Corto.
Nel concorso internazionale, Onde corte, dominato dalle tematiche del lavoro soprattutto in ambito europeo, sono 4 gli autori italiani su oltre 30 registi: Licia Eminenti con Intimisto, Manuela Mancini con Le notti di Jamie, Simone Massi con Pittore, aereo, Antonimi, Felicetti e Marson con $0$. Il concorso nazionale Con/Corto ha invece una forte impronta documentarista, anche se la fiction è in ripresa, e tra i 33 corti in competizione attese sono le prove di Ila Beka, alias Filippo Clericuzio, con In utero ricco di rimandi felliniani in chiave allucinata; quella di Eugenio Cappuccio con Mandarins, tempi e spazi occidentali in un’epoca di conflitti diffusi, e del collettivo romano Fluid Video Crew con A nord di me stesso, cronaca di un viaggio solitario lungo 3mila chilometri nel cuore dell’inverno artico.
Gli altri 4 concorsi di Arcipelago sono: eMovie/Storie digitali dedicato alle nuove immagini che ospita The Coin l’esordio di un mago degli effetti speciali Giancarlo Lari; Corto.Web 3.0 dedicato agli Internet film; Concorso VideoRome riservato ai videoautori romani che propone il tema “Il fiume negli occhi” e infine Carta Bianca–Concorso Dams Roma Tre.
Alessandro Piva, Paolo Sorrentino, Daniele Gaglianone, Elisabetta Sgarbi (il suo Belle di notte è interpretato dal fratello Vittorio Sgarbi e Luciano Emmer) sono invece alcuni dei registi ospitati nello spazio non competitivo Itinerari che propone i migliori corti italiani degli altri Festival.
Ma Arcipelago volge lo sguardo non solo al futuro ma anche al passato con Anni spezzati, retrospettiva di film a episodi, parenti del cortometraggio, di registi autoriali e non che hanno segnato gli anni ’60. Tra i 12 titoli in cartellone: Boccaccio ‘70, Le italiane e l’amore, I mostri, Ieri, oggi, domani e due opere restaurate Ro.Go.Pa.G. e L’amore in città.
Ci sarà anche un omaggio a Cesare Zavattini, nell’anno del suo centenario, promosso dall’Archivio audiovisivo del movimento operaio e democratico (Aamod): una giornata con Za vista da Fabio Carpi, Za e il suo amore per Van Gogh firmato da Luciano Emmer e un collage di immagini estratte dai film conservati presso l’Archivio. Sempre l’Aamod presenta Sequenze sul G8, una sua produzione realizzata nei giorni del G8.
Tra gli eventi infine da segnalare anche i 4 brevi film prodotti da David Fincher e realizzati da John Franknheimer, Ang Lee, Guy Ritchie e AlejandroGonzalez, con protagonista di tutti gli episodi l’Autista, interpretato dall’attore inglese Clive Owen.