La Regione Puglia e la Fondazione Apulia Film Commission rendono noto che la dotazione Apulia Film Fund per il 2017 passa da 3 a 5 milioni di euro. Viene introdotto inoltre un sistema progressivo di calcolo dell’agevolazione per i progetti di categoria Fiction, e l’aumento dei massimali per tre categorie: da 250 a 350mila euro per i progetti Fiction; da 50 a 60mila euro per i Doc e da 20 a 25mila euro per gli Short.
Vengono meno, anche, i vincoli della sede operativa in Puglia per almeno 3 anni dalla data di completamento del progetto e l’obbligo della sede legale o operativa in Puglia al momento del pagamento dell’agevolazione.
Confermate le tipologie di progetti ammissibili e le soglie minime di lavorazione in Puglia: la categoria Fiction, comprende lungometraggi di finzione o animazione a principale sfruttamento cinematografico, film tv di finzione o animazione, serie tv-web di finzione o animazione, con un minimo di 6 giorni di lavorazione; la categoria Doc, ossia documentari a principale sfruttamento cinematografico, documentari tv, serie di documentari tv-web, con un minimo di 6 giorni di lavorazione; la categoria Short, ovvero cortometraggi di fiction o animazione, cortometraggio musicale (videoclip o music-video) tv-web, con un minimo di 2 giorni di lavorazione; infine, la categoria Format, con reality, talent show, factual entertainment, fictionality-costructed reality, action game, adventure game, con un minimo di 6 giorni di lavorazione.
Le coperture finanziarie minime del budget per accedere al fondo si confermano del 60% per i progetti di categoria Fiction, 40% per i Doc, il 20% per gli Short e il 60% per i Format.
Per i progetti presentati da soggetti extra europei, al fine di favorire le coproduzioni internazionali, sarà necessario stipulare un accordo di coproduzione con un’impresa o un contratto di produzione esecutiva con un produttore esecutivo residente fiscalmente nel territorio europeo prima della firma del disciplinare.
Apulia Film Fund si rivolge alle imprese con codice primario ATECO 59.11, che siano produttori unici o coproduttori dell’opera audiovisiva presentata o che abbiano un contratto di produzione esecutiva con la società di produzione dell’opera audiovisiva. L’attività di valutazione delle domande sarà svolta a cadenza bimestrale da una commissione di esperti scelti a rotazione.
"L’ente a guida Fanchi giocherà un ruolo sempre più importante nella partita per la crescita dell’industria cinematografica e dell’audiovisivo italiana”, ha dichiarato in una nota stampa il Sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni
"Videogiochi e cinema: un viaggio di andata e ritorno" è in programma martedì 5 novembre nell'ambito della quinta edizione del Matera Film Festival
Un protocollo d’intesa è stato firmato, nella Casa BCC di Potenza, da Margherita Romaniello, presidente della Lucana Film Commission e Giorgio Costantino, direttore generale della BCC Basilicata
Annunciati i nuovi progetti nel campo della formazione con una particolare attenzione alle nuove professioni, tra cui il location manager