Il 10 luglio 1944 veniva fondata a Roma l’ANICA. Allora l’acronimo stava per “Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche e Affini” e i soci fondatori erano una decina, guidati dal presidente Alfredo Proia. A settant’anni da questa data l’ANICA, ora Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive Multimediali, con circa 150 imprese associate, ha varato la selezione di un soggetto per un documentario che sottolinei le attività e lo storico impegno dell’Associazione per la promozione del Cinema italiano e le peculiarità di rappresentante ed esponente di un’industria in costante evoluzione.
La finalità del documentario celebrativo è quella di sottolineare non solo il ruolo chiave dell’ANICA e della sua attività dal 1944 ad oggi, ma anche di mostrare come il Cinema e la produzione audiovisiva riescano a rivelarsi centrali nell’evoluzione dei linguaggi, della cultura e del costume nel corso del tempo. Il documentario, dunque, avrà il compito di narrare la storia della produzione e dell’industria audiovisiva italiana e internazionale in relazione all’Italia. I destinatari dell’iniziativa sono produttori cinematografici e audiovisivi – non associati all’ANICA – che presentino un soggetto per un documentario della durata massima di 52 minuti, possibilmente ma non necessariamente qualificabile come “opera prima e seconda” volto a raccontare gli anni di impegno dell’Associazione nello sviluppo di un’industria di rilievo sotto il profilo artistico, culturale ed economico per il Paese. Ogni produzione candidata alla realizzazione dell’opera dovrà far pervenire un soggetto originale di massimo 5 cartelle presso gli uffici dell’ANICA, Viale Regina Margherita 286 – 00198 Roma, entro e non oltre il giorno Lunedì 10 Marzo 2014. Il testo completo del regolamento della selezione è disponibile sul sito dell’Associazione al link: http://www.anica.it/online/allegati/selezione_realizzazione_documentario_70anni_ANICA.pdf.
Al via le iscrizioni dell'iniziativa lanciata da WGI e APA, un'opportunità di incontro e dialogo tra autori e produttori in cerca di nuove storie da proporre al pubblico
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Dal 19 agosto al 9 settembre saranno assegnate tre residenze per i creativi europei del cinema con la possibilità di lavorare in uno spazio di coworking nell’antico Borgo Castello della Città di Gorizia
La decima edizione del concorso è dedicata a Marina Panarese, scomparsa due anni fa, attivista per i diritti dei migranti e operatrice sociale