A Roma oggi mercoledì 5 febbraio, alle ore 21.00, Roberto Cicutto, Riccardo Tozzi e Walter Veltroni presentano il nuovo libro di Angelo Gugliemi “Cinema televisione cinema. L’ultima volta dell’Istituto Luce” (Bompiani) presso Fandango Incontro (via dei Prefetti, 22). Saranno presenti Enrico Ghezzi e l’autore.
Tre saggi su cinema e letteratura e su cinema e televisione aprono il nuovo libro di uno dei più acuti critici letterari, da sessant’anni protagonista della televisione e del cinema italiani. Per la prima volta, Angelo Guglielmi rievoca in queste pagine la sua attività nel settore: i suoi primi anni in Rai, la direzione della “mitica” Rai 3, la nomina ad amministratore e presidente dell’Istituto Luce
Nei primi anni Sessanta è l’ideatore delle “vite sceneggiate” di personaggi celebri e quando chiama Liliana Cavani a dirigere Francesco d’Assisi (interpretato da Lou Castel) si ritrova a realizzare il primo film per la televisione, anticipando di quarant’anni la nascita di Rai Cinema.
Sempre negli anni Sessanta inaugura la prima miniserie della Rai con Storie dell’anno Mille di Malerba-Guerra, con Carmelo Bene.
Con Bontà loro, storica trasmissione condotta da Maurizio Costanzo, è l’ideatore del primo talk show della televisione italiana.Chiamato a dirigere Rai 3 nel 1986, Guglielmi rovescia l’uso del piccolo schermo e valorizza l’autonomia espressiva del linguaggio televisivo: “Il convincimento che la televisione – scrive – prima che mezzo, fosse un linguaggio divenne la molla (e la ragione) della diversità di Rai 3”.
Nasce così una rete innovativa, coraggiosa, informale e informativa. È sotto la sua direzione che nascono programmi come Quelli che il calcio, La TV delle ragazze, Avanzi, Samarcanda, Blob, Fuori Orario, Telefono giallo, Mi manda Lubrano, Chi l’ha visto?, Ultimo minuto, Un giorno in pretura e che vengono lanciati personaggi come Michele Santoro, Serena Dandini, Fabio Fazio e Piero Chiambretti.
Una vita sempre in prima linea lo porta alla guida dell’Istituto Luce: un’esperienza che ha dato, tra gli altri risultati, la disponibilità on line dell’immenso archivio storico dell’Istituto, la creazione di una rete di sale per la diffusione del film di qualità e la valorizzazione dei grandi capolavori del cinema.
Ruocco è scrittore, giornalista, attore, documentarista, organizzatore di eventi. Dal 2012 fa parte dello staff organizzativo del Fantafestival e dal 2020 è parte del comitato editoriale di Heroes International Film Festival
Raccontare il cinema italiano attraverso le voci dei produttori. E’ l’idea che guida “Champagne e cambiali”, il volume di Domenico Monetti e Luca Pallanch, uscito in questi giorni in libreria con Minimum Fax in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia
L'autore Gianfranco Tomei insegna Psicologia Generale, Sociale e della Comunicazione presso la Sapienza di Roma. E' esperto di linguaggi audiovisivi e multimedialità e autore di romanzi, cortometraggi e documentari
Il termine ‘audiodescrizione’ non è ancora registrato nei vocabolari e nelle enciclopedie. Nell’editor di testo di un computer viene sottolineato in rosso, come un errore. Una parola che non esiste, un mare inesplorato. Di questo e di tanto altro si è parlato alla presentazione del libro di Laura Giordani e Valerio Ailo Baronti dal titolo “Audiodescrizione. Il Signore degli Anelli. La compagnia dell’AD” (edito da Hoppy) che si è tenuta ieri alla Casa del Cinema di Roma