“La Regione Lazio ancora una volta al fianco delle sale cinematografiche con un fondo di ristoro da circa 1,7 milioni interamente dedicato alla parziale copertura delle gravose perdite che i cinema del Lazio hanno subìto in questo terribile 2020. I cinema sono stati tra i primissimi obbligati alla chiusura, sia nel primo lockdown che in questa seconda ondata, nonostante l’evidenza pressoché nulla di contagi trasmessi nelle sale e nonostante l’impegno dei gestori a mettere in atto tutte le misure di sanificazione e igienizzazione, il settore è stato costretto a chiudere di nuovo i battenti, con grande senso di responsabilità di tutti gli operatori e nessuna protesta plateale”.
“La Regione Lazio quindi, dopo il Bando Affitti Cinema che aveva rimborsato una quota parte della locazione per i mesi di marzo, aprile e maggio, ha deciso d’ intervenire nuovamente a sostegno di un segmento fondamentale per l’economia e l’identità regionale, con 120 cinema e 450 schermi sul territorio, 16 milioni di presenze e 120 milioni di incasso solo al botteghino e un numero di occupati, diretti e dell’indotto, pari a circa 2.500 lavoratori”.
“L’esercizio cinema è – assieme a quello teatrale – il settore più colpito dall’impatto dell’emergenza sanitaria, con una perdita pari al 93% degli incassi a partire da marzo, per questo l’Associazione Regionale degli Esercenti (ANEC Lazio) non può che apprezzare l’attenzione complessiva dimostrata ancora una volta dalla Regione, oltre a rilevare il valore di un confronto serrato, costante e rispettoso dei ruoli reciproci, finalizzato ad individuare in modo lucido e responsabile gli strumenti ed i termini complessivi di un provvedimento fondamentale per la sopravvivenza dell’intero settore. ANEC Lazio sa quindi di poter contare su un’Amministrazione Regionale che in tutti questi mesi non ci ha mai lasciati soli, accompagnandoci e sostenendoci attraverso un dialogo costante e proficuo. Non possiamo che essere fiduciosi e certi che il Presidente Nicola Zingaretti, il Capo di Gabinetto, dott. Albino Ruberti e la loro attenta struttura, artefici anche di quest’ultimo Avviso Pubblico a favore degli esercenti, continueranno ad accompagnarci fino all’auspicata riapertura delle nostre sale, mettendoci in condizione di recuperare il legame con il pubblico e con la magia del cinema, al quale purtroppo saremo costretti a rinunciare anche durante le Festività Natalizie”.
Le riprese di Furiosa sono state interrotte dopo che il regista George Miller è risultato positivo al Covid. Secondo quanto riportato dal Daily Mail, al momento Miller si trova in isolamento nella sua casa a Sydney, in Australia. I lavori non riprenderanno prima del 15 agosto
Il decreto legge pubblicato il 16 giugno conferma il venir meno dell’obbligo di indossare la mascherina nei cinema e nei teatri. “Finalmente si torna a fruire lo spettacolo del grande schermo in libertà e sicurezza” è il commento a caldo di Mario Lorini, presidente ANEC (Associazione Nazionale Esercenti Cinema)
“L’Unione Editori e Distributori Cinematografici Anica ritiene molto grave la decisione del Governo di prorogare l’obbligo dell’uso di mascherine FFP2 nella sale cinematografiche italiane fino al 15 giugno”: è ciò che si legge nella dichiarazione del presidente dell’Unione Editori e Distributori Anica Luigi Lonigro
L’ANEC, l’Associazione Nazionale Esercenti Cinema, in una nota prende posizione sulle anticipazioni che trapelano sulle misure che saranno varate nel pomeriggio