L’Anac si unisce all’appello lanciato dal Sncci e dall’Anec Lazio per un’immediata inversione di rotta con la nomina di un nuovo assessore alla cultura che a Roma sia un valido interlocutore degli autori e che affronti con rapidità e competenza tutte le questioni irrisolte.
“La città di Roma – si legge in un comunicato – da oltre un mese è priva di un responsabile della culturaanche se nel frattempo quel che resta della politica culturale capitolina procede senza alcun indirizzo nella più assoluta confusione. Alla cronica disattenzione del Comune ai gravissimi problemi che affliggono il settore dell’audiovisivo, come la chiusura di numerose sale del centro storico e il ricorrente tentativo di cementificazione di Cinecittà, si è aggiunta la decisione di cancellare alcune storiche iniziative cinematografiche attraverso una serie di tagli orizzontali al budget destinato all’estate romana. In particolare dopo 20 anni si spengono i proiettori della rassegna I grandi festival a Roma che riproponeva al pubblico della Capitale le selezioni di Cannes, Pesaro, Locarno e Venezia”.
Il produttore cinematografico era stato ricoverato a inizio settimana per una crisi respiratoria
“In memoria di un grande artista, da oggi il luogo simbolo della musica porta il suo nome” così la sindaca Virginia Raggi che insieme ai familiari del maestro ha svelato la targa dedicata al compositore e direttore d’orchestra
L'associazione romana chiede essere parte civile nel processo a carico di cinque estremisti di destra per il pestaggio del giugno 2019
"Va avanti la procedura per acquisire lo stabile che ospita l'ex Cinema Palazzo, affinché il quartiere di San Lorenzo mantenga uno dei presidi culturali più importanti di questi anni", lo scrive la sindaca su Facebook