“Nel ringraziare e salutare Paolo Baratta, che ha presieduto fino ad oggi la più importante istituzione culturale italiana con elevata competenza e con saggio equilibrio, l’Associazione Nazionale Autori Cinematografici accoglie con favore la nomina di Roberto Cicutto alla presidenza della Biennale di Venezia. Produttore da sempre vicino al cinema d’autore e successivamente AD dell’Istituto Luce Cinecittà, uomo di cultura, conoscitore dell’arte contemporanea e del teatro e della danza, non potrà che dare un contributo di esperienza soprattutto a livello internazionale nella sua nuova veste di Presidente della Biennale”. Ecco quanto si legge nel comunicato dall’Anac sulla nomina di Roberto Cicutto.
“Auguri di buon lavoro al nuovo Presidente della Biennale di Venezia Roberto Cicutto che, in tanti anni e con ruoli e compiti diversi, ha sempre messo al centro della sua attività la valorizzazione delle eccellenze della cultura contemporanea italiana”, dichiara la presidente della Fondazione MAXXI, Giovanna Melandri, che sottolinea: “La Biennale è una delle istituzioni culturali più prestigiose d’Italia, centrale nella costruzione del sistema internazionale dell’arte contemporanea e il MAXXI, Museo nazionale delle arti del XXI secolo è a disposizione e pronto a collaborare per rafforzare insieme questo sistema”. Un ringraziamento speciale, prosegue Melandri, “va anche a Paolo Baratta, che ha saputo portare la Biennale a rappresentare una punta di eccellenza internazionale in tutti i settori della creatività contemporanea in cui opera”.
“Dopo il grande lavoro di Baratta, Cicutto saprà ampliare ulteriormente gli orizzonti dei settori della Biennale che costituiscono una delle eccellenze nazionali riconosciute nel mondo”, commenta su Twitter Giancarlo Leone, presidente dell’APA, l’associazione dei produttori audiovisivi.
“A Roberto Cicutto vanno i miei più sentiti auguri di buon lavoro per il prestigioso incarico. Colgo l’occasione per invitarlo a visitare nuovamente il nostro Museo dove è già stato nei mesi scorsi. Sicuramente si sentirà un po’ a casa perché sono diversi i materiali che ci sono stati forniti dall’Istituto Luce e sono certo che potremo avviare una proficua collaborazione anche grazie alla sua sensibilità museale ,come testimonia il suo impegno per la realizzazione del Museo Italiano dell’Audiovisivo e del Cinema”, ha commentato il direttore di M9-Museo del ‘900, Marco Biscione.
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