VENEZIA – “La speranza può far cambiare le cose, tutti gli artisti, in quanto riconoscibili dal pubblico, hanno il dovere di divulgare un messaggio di speranza. Devono dare un aiuto a trovare una soluzione attraverso la loro arte. Penso all’attualità, alla preoccupante situazione in Siria: il nostro compito è quello di escogitare maniere per far sì che il Medio Oriente torni ad essere quello che è stato per secoli nella storia, ovvero la culla della civiltà, e non più culla di violenza e brutalità”, lo afferma Amos Gitai, regista israeliano in concorso a Venezia con Ana Arabia, nel ricevere il Premio Bresson per la sua testimonianza del difficile cammino verso la ricerca del significato spirituale della vita. Il regista ha ricevuto il premio dal Presidente del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali, Monsignor Claudio Maria Celli. “Nei film di Gitai – ha detto Celli – si rincorrono temi e riflessioni legate alla storia, alla politica, alla società, per penetrare il complesso universo del Medio Oriente. Un cinema di grande impegno il suo, che sa raccontare a noi spettatori il tema dell’esilio, dell’emigrazione e l’orrore della guerra, vista attraverso gli occhi delle persone comuni”. Alla cerimonia, condotta da Lorena Bianchetti, erano presenti anche don Ivan Maffeis, presidente della Fondazione Ente dello Spettacolo, Monsignor Dario Edoardo Viganò, direttore del Centro Televisivo Vaticano, Paolo Baratta, presidente della Biennale di Venezia, Alberto Barbera, direttore artistico della Mostra.
Sette film italiani della 70esima Mostra saranno mostrati in Croazia dal 27 fino al 30 marzo, tra questi anche il Leone d'oro Sacro GRA e L'intrepido di Gianni Amelio
Il prossimo meeting nazionale di Napoli vedrà la partecipazione di produttori internazionali che possano relazionarsi direttamente con i soci
Opera prima del giornalista d'inchiesta Peter Landesman, Parkland, il film prodotto da Tom Hanks, non aggiunge nulla alla conoscenza dell’attentato a John Fitzgerald Kennedy, ma si concentra sulle storie umane che ruotano attorno a quei quattro giorni. Il film andrà in onda su Raitre il 22 novembre alle 21 per i cinquant'anni dell'attentato, a seguire alle 22.50 Gerardo Greco condurrà in studio la diretta di Agorà “Serata Kennedy”
Il Cda della Biennale di Venezia ha approvato il piano di riqualificazione della Sala Darsena, a seguito dello stanziamento di 6 milioni di euro da parte del comune lagunare, con un ampliamento della stessa da 1.299 a 1.409 posti. I lavori saranno ultimati in tempo per essere utilizzati nella settantunesima edizione della 'Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica', che si terrà dal 27 agosto al 6 settembre 2014