Alemanno rassicura Fassino. Il 5 marzo il voto su Ferrari

“Ho parlato telefonicamente con il sindaco di Torino Piero Fassino: ho voluto rassicurarlo personalmente sul fatto che nella scelta delle date del Festival del Cinema ci sarà rispetto verso le altre manifestazioni. Sarà mia cura, infatti, non solo garantire le date del Festival già previste, ma anche di evitare lo svolgersi di eventi che si sovrappongano al Torino Film Festival“. Così il sindaco capitolino Gianni Alemanno ha subito risposto alla richiesta di chiarimenti venuta dal primo cittadino di Torino Piero Fassino circa una possibile sovrapposizione di date che avrebbe penalizzato la manifestazione cinematografica del capoluogo piemontese. “Bene prevalgono il buon senso e l’interesse del cinema italiano”, ha concluso Fassino.

Nel frattempo al Teatro Valle Occupato da un’assemblea di registi e artisti come Giuseppe Piccioni, Emidio Greco, Daniele Vicari, Claudio Fragasso e Fausto Paravidino, è stato rivolto un appello ai professionisti del settore, come Marco Müller e Paolo Ferrari, perché non accettino nomine politiche.

E per il pomeriggio di lunedì 5 marzo è previsto il collegio dei soci fondatori della Fondazione cinema per Roma con all’ordine del giorno l’elezione del nuovo presidente. Al momento il candidato Paolo Ferrari conta sul ‘sì’ di Alemanno per il Comune e Polverini per la Regione, contrario Zingaretti per la Provincia. Toccherà a Cremonesi per la Camera di Commercio e Regina per la Fondazione Musica per Roma scegliere se astenersi o meno. Ma c’è ancora tempo per evitare un voto che registri una nomina non condivisa dai soci fondatori.