Medusa tiene a battesimo la prima uscita cinematografica ‘in solitario’, camei esclusi, di Aldo Baglio, l’Aldo del trio con Giovanni (Storti) e Giacomo (Poretti): “Scritto e interpretato da lui, ma non diretto, si chiamerà L’indesiderato e sarà nelle sale tra la parte finale del 2018 e quella iniziale del 2019″, ha annunciato l’AD di Medusa, Giampaolo Letta, facendo il punto sulla stagione 2016-2017, anticipando le proposte di quella 2017-2018, con uno sguardo anche al 2019 che vedrà il ritorno di Checco Zalone.
“Sta scrivendo il fim, per ora la regia non è stata assegnata ma non sarà di Gennaro Nunziante (‘titolare’ di tutti i quattro film di Zalone), la produzione è di Taodue e sarà nelle sale a gennaio 2019”, aggiunge Letta.
Altri progetti che saranno realizzati durante l’anno prossimo sono Il primo giorno della, mia vita di Paolo Genovese che “sarà girato negli Usa con attori statunitensi e inglesi, un progetto internazionale per il quale stiamo parlando anche con coproduttori esteri”, spiega Letta e cita anche l’avvio dei lavori per un nuovo film di Ficarra e Picone.
Sospeso per ora il contratto che impegnava Fausto Brizzi a scrivere un film per Medusa a gennaio. “Abbiamo deciso insieme di congelarlo – dice Letta – Vedremo quello che succederà, l’argomento è delicato: le accuse contro Brizzi dovranno essere accertate dalla magistratura. Trovo assurda la gogna mediatica che ha fatto di lui un mostro”.
La stagione 2016 si è chiusa con il film di Steven Spielberg Il grande gigante gentile che ha realizzato un incasso di oltre 4,7 milioni. La stagione 2017 di Medusa inizia con Ficarra&Picone che con L’ora legale (10.290.460 €) ha battuto ogni record personale ed è il film italiano più visto della stagione. Altro successo è Mamma o papà? (4.500.000 €) di Riccardo Milani, quarto assoluto tra gli italiani.
Nella seconda parte della stagione Medusa vanta ben due film nella classifica dei primi 10 italiani: La ragazza nella nebbia, scritto, diretto e tratto dall’omonimo bestseller di Donato Carrisi, con un box office di oltre 3,6 milioni che è anche il miglior successo italiano non di commedia in tutto il 2017 e The Place di Paolo Genovese, con un incasso di oltre 4,2 milioni.
Medusa nell’ultime tre stagioni cinematografiche ha piazzato ogni volta sei film nella fascia di quelli che hanno incassato oltre 2 milioni, incrementando però il peso della propria quota dal 27 al 40% per effetto della riduzione del numero complessivo di film oltre i 2 milioni di incasso.
La stagione 2018 sulla carta è esclusivamente italiana, in particolare commedie. Si comincia il 25 gennaio con Made in Italy, il nuovo film di Luciano Ligabue; segue l’1 marzo Matrimonio italiano (titolo non definitivo), commedia sul matrimonio gay firmata da Alessandro Genovesi con Salvatore Esposito, il Savastano della serie tv Gomorra, nel ruolo di uno dei due sposi.
L’8 marzo uscirà Vengo anch’io, interpretato e diretto dalla coppia comica formata da Corrado Nuzzo e Maria Di Biase, una pellicola fitta di camei compreso, quello, in divisa, di Aldo Baglio. La prima parte della stagione termina, per ora, con Una festa esagerata, nella sale il 22 marzo, diretto e interpretato da Vincenzo Salemme.
Dopo l’estate Io te&Sofia di Guido Chiesa, Il vizio della speranza di Edoardo de Angelis e due remake: Alibi.com dalla commedia francese di Philippe Lacheau, diretto da Volfango De Biasi e Truman dall’omonima commedia spagnola sull’amicizia diretta da Cesc Gay.
Riguardo alla nuova legge cinema e audiovisivo del ministro Dario Franceschini molti elogi da parte di Letta, ma anche qualche distinguo: “C’è troppa disparità di trattamento – dice – tra i soggetti indipendenti e quelli che non lo sono come Medusa, Rai Cinema e Vision. Per i primi c’è un credito di imposta al 30% che non vale per noi e questo non lo trovo giusto. Alla fine siamo noi a sostenere il cinema”.
Il film di Natale con protagonista femminile Isabella Ferrari, e i due ruoli esilaranti di Paolo Calabresi e Marco Marzocca: una storia diretta da Eros Puglielli, che ha tenuto come riferimento anche la Commedia all’italiana; dal 23 dicembre al cinema con Medusa
30 anni dopo, era infatti il 1994 quando usciva la storia di Forrest e Jenny, Robert Zemeckis riunisce la coppia di attori, scegliendo un’unità di luogo, un’architettura fisica ed emotiva, quale specchio dell’esistenza; sorprendente il de-aging dei protagonisti
Il film diretto da Barry Jenkins racconta la storia di come il cucciolo di leone, non di sangue reale e poi orfano, sia diventato Mufasa: Il Re Leone. Per il doppiaggio, anche Elodie. Prodotto con tecniche live-action e immagini fotorealistiche generate al computer, il titolo esce al cinema dal 19 dicembre
Dove osano le cicogne, regia di Fausto Brizzi, nasce da un soggetto del comico: nel nome della tradizione della Commedia all’italiana, lo spunto è quello della maternità surrogata, per raccontare un più ampio concetto di “famiglia” possibile; in sala dal 1 gennaio 2025