La festa del gemellaggio Parigi+Roma lancia una nuova iniziativa per rafforzare i legami della creazione artistica tra Francia e Italia. Il concorso di cortometraggi “Ristretto” vuole promuovere la nuova generazione di registi e le due più importanti scuole di cinema delle due capitali.
Il Centro Sperimentale di Cinematografia (CSC) e La Fémis, storiche istituzioni per la formazione dei giovani cineasti, saranno celebrate in questa iniziativa gemellata tra Roma e Parigi. Sono stati selezionati per il concorso cinque cortometraggi francesi degli studenti della Fémis e cinque cortometraggi italiani del Centro Sperimentale di Cinematografia – Scuola Nazionale di Cinema.
Una giuria di professionisti del cinema premierà il miglior cortometraggio italiano e francese.
Per la prima edizione, la giuria di “Ristretto” è composta da: Francesca Borromeo (casting director), Ronald Chammah (distributore-direttore sale cinema, Paris Cinema Club / Films du Camélia), Federica de Sanctis (public relations, Netflix Italia), Alexandra Henochsberg (produttrice-distributrice, Ad Vitam), Andrea Romeo (produttore-distributore, I Wonder Pictures), Aureliano Tonet (giornalista Cultura, Le Monde).
Il presidente della giuria italo-francese è lo scrittore Paolo Giordano (ultimo romanzo pubblicato ‘Tasmania’, Einaudi 2022).Il 10 luglio, durante la seconda edizione della festa Paris+Roma, i due vincitori del concorso Ristretto saranno annunciati in eventi paralleli, a Villa Medici a Roma e all’Istituto Italiano di Cultura di Parigi, con proiezioni dei cortometraggi selezionati, in presenza dei membri della giuria e dei registi vincitori della Fémis e del CSC.
Sono in concorso: Il barbiere complottista di Valerio Ferrara (19 min – 2022), Le variabili dipendenti di Lorenzo Tardella (16 min – 2022), Notte romana di Valerio Ferrara (12 min – 2021), I pezzi buoni di Emanuela Muzzupappa (15 min – 2022), Rosa e pezza di Giulia Regini (17 min – 2022), Anansi di Aude N’Guessan Forget (20 min – 2022), King Max di Adèle Vincenti-Crasson (21 min – 2021), Les mains sales di Hélène Rosselet-Ruiz (20 min – 2021), L’Espace rapide di Martin Gérard (27 min – 2020), Ubalda di Théo Cancelli (24 min – 2022)
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