Adam Driver al Lido per ‘Ferrari’, insieme a Besson e Larraìn

VENEZIA – Mann, Larraìn, Besson: la trimurti veneziana del 31 agosto, giornata in cui la Mostra entra nel vivo.

Per Ferrari, il direttore Alberto Barbera ha rassicurato sulla presenza del protagonista Adam Driver, interprete del fondatore della casa del cavallino rampante, che riuscirà ad essere al Lido nonostante lo sciopero degli attori a Hollywood.

La pellicola – si dice – mette in mostra la  passione e la determinazione di Enzo Ferrari, che trasformò la sua piccola officina in una delle aziende più prestigiose e innovative del mondo dell’automobilismo, ma anche la crudezza e il pericolo delle corse degli anni ’50, quando i piloti rischiavano la vita ogni volta che si mettevano al volante.

Pablo Larraìn è in concorso con El Conde, commedia dark/horror ambientata in un universo alternativo dove Pinochet è un vampiro nascosto in una villa in rovina nella fredda estremità meridionale del continente. Quando sceglie di smettere di bere sangue, si annuncia per lui una nuova prospettiva di vita.

Infine Dogman di Luc Besson, niente a che vedere con l’antecedente garroniano, storia di “L’ispirazione per questo film è scaturita in parte – ha detto il regista – da un articolo che ho letto su una famiglia francese che ha rinchiuso il proprio figlio in una gabbia quando aveva cinque anni. Questa storia mi ha fatto interrogare sull’impatto che un’esperienza del genere può avere su una persona a livello psicologico”.