Action-movie per i rapper Clementino e Ntò

I rapper italiani Clementino e Ntò sono i protagonisti di All Night Long di Gianluigi Sorrentino, in sala il 3 dicembre, un action-movie ambientato nell’hinterland napoletano. Clementino (Clemente Maccaro) è il Cinese, un criminale psicopatico detentore del traffico di stupefacenti provenienti da Oriente, interessato al controllo del territorio. E’ l’acerrimo rivale di Saggese, interpretato da Antonio Riccardi in arte Ntò, un boss spietato e senza scrupoli. Ciccio Merolla, percussionista di musica etnica, ma anche sperimentatore del rap, nel film è Pisiell, braccio destro di Saggese.

Il regista Sorrentino, al suo esordio cinematografico, ha collaborato con i Manetti Bros in diverse occasioni. Prima di All Night Long, la sua opera prima con la casa di produzione EasyCinema, ha firmato una serie di videoclip musicali.
All Night Long si presenta al pubblico come un punto di ri-partenza del poliziesco-noir, molto in voga negli anni ’70. Pur rimanendo sempre fedele ai canoni estetici e narrativi del genere e del periodo, aggiunge cenni di “modernità”.

Nel cast figurano anche: Gue Pequeno, componente dei Club; Piero Maggiò nel ruolo del disilluso commissario Barbaro; Maurizio Siano, Gerry Sica e Raffaele Carotenuto, sono i fratelli Cubani che verranno coinvolti in un sanguinoso conflitto tra gang rivali; Roberta Garzìa è la Prima Donna del Clan Milanese con a capo il temuto Mr. Esposito, interpretato da Gue Pequeno.

All Night Long si colloca, sia da un punto di vista narrativo che stilistico, all’interno di quel filone poliziesco, firmato da Fernando Di Leo, che rappresenta una riuscita commistione tra azione, critica sociale, ironia ed epica. Lo rendono evidente il contesto urbano degradato (nello specifico la periferia napoletana), i protagonisti malavitosi, l’ambientazione notturna tipica dei noir, la figura rigida, ma disillusa, del commissario di pubblica sicurezza fuori dagli schemi e la spettacolarità delle scene d’azione. La rivalità tra le diverse gang (di varia etnia) poi, è incredibilmente attuale, poiché trova riscontro negli ultimi fatti di cronaca.
La scelta di affidare i diversi ruoli a protagonisti della musica hip hop, invece, risponde all’esigenza di rilanciare il genere, rivolgendosi anche un pubblico attento ai messaggi che lo stesso hip hop diffonde.