Fuocoammare di Gianfranco Rosi; Gli ultimi saranno ultimi di Massimiliano Bruno; Indivisibili di Edoardo De Angelis; Lo chiamavano Jeeg Robot di Gabriele Mainetti; Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese; Pericle il nero di Stefano Mordini; Suburra di Stefano Sollima: sono questi, tra i film italiani distribuiti sul nostro territorio nazionale tra il 1°ottobre 2015 e il 30 settembre 2016, i sette titoli che si sono iscritti alla corsa per la candidatura del rappresentante italiano all’Oscar per il migliore film di lungometraggio in lingua non inglese.
La Commissione di selezione è composta da Nicola Borrelli, direttore generale cinema del Ministero per i Beni e le Attività Culturali; Tilde Corsi, produttrice; Osvaldo De Santis, distributore; Piera Detassis, giornalista; Enrico Magrelli, giornalista; Francesco Melzi D’Eril, distributore; Roberto Sessa, produttore; Paolo Sorrentino, regista; Sandro Veronesi, scrittore. La riunione per scegliere il candidato italiano tra i sette iscritti si terrà lunedì 26 settembre, alle ore 10 presso la sede dell’ANICA, che agisce in rappresentanza dell’Academy of Motion Pictures Arts and Sciences. La cerimonia di consegna degli Oscar si terrà a Los Angeles domenica 26 febbraio 2017.
Vito Giuseppe Zito: "i racconti degli anziani del paese per ricostruire luoghi e usanze. E quei bimbi “appesi a un filo” nel prezioso video dell’Archivio Luce". L’intervista
"Concentriamoci a fare un gran tifo per lo splendido Vermiglio di Maura Delpero!" ha aggiunto la regista e attrice
La Presidente di APA - Associazione Produttori Audiovisivi celebra l'eleggibilità per gli Oscar 2025 di C’è ancora domani, titolo entrato tra i 323 papabili per alcune categorie
Il film campione d’incassi è stato inserito dalla Academy nella lista dei 323 film 'eleggibili' per la 97ma edizione degli Oscar