Il successo spagnolo Nosotras/Dones della regista Judith Colell inaugura il Festival Internazionale Cinema delle Donne di Torino (5-11 marzo).
Giunto alla ottava edizione, il festival diretto da Clara Rivalta presenterà nove lungometraggi in concorso, 20 cortometraggi, undici documentari e sei opere fuori concorso. Ci sarà anche una personale di Pratibha Parmar, regista indiana emergente che collaborò come volontaria con Madre Teresa di Calcutta. I temi trattati vanno dalla panoramica sulla violenza in famiglia della giovane regista francese di origine tunisina Moufida Tlatli (La saison des hommes) all’affresco storico proposto da Patricia Mazuy in Saint-Cyr, interpretato da Isabelle Huppert. C’è la violenza privata nelle classi sociali elevate, con Chronicle of Love dell’israeliana Tzini Trope, le storie minimaliste norvegesi di Hilde Heier, il thriller australiano (La maschera di scimmia di Samantha Lang), un documentario sul linguaggio segreto che per secoli si sono tramandate le donne cinesi. Atteso Shadow Boxers, il film di Katya Bankowsky sulla campionessa olandese Lucia Rijker, che al festival fornirà lo spunto per una tavola rotonda su donne e sport (sabato 10 alle 16 al cinema Massimo).
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk