A Natale, cinema col pad in mano

I cinefili amanti dei videogiochi hanno molte probabilità di trovare sotto l’albero di Natale un sacco ricco di gustose sorprese.
Definitivamente sdoganati dal ruolo di ‘passatempo per bambini’, grazie anche al comparto multimediale che offrono le console di ultima generazione, i videogame hanno ormai adottato un linguaggio molto vicino a quello della settima arte.
Sono lontani i tempi in cui sullo schermo si muovevano quadratini composti da pochi pixel e il resto era affidato alla fantasia: i giochi di oggi offrono trame complesse, inquadrature spettacolari, effetti speciali, recitazione e, quando è il caso, anche il doppiaggio.
Si è realizzato, insomma, il sogno di chi videogiocava negli anni ’80, quando questo genere d’intrattenimento muoveva i primi passi: essere protagonisti di un vero e proprio film interattivo.
Naturale dunque che ogni successo in sala abbia la sua controparte videoludica, che funge al contempo da traino commerciale per la pellicola e da espansione dell’esperienza vissuta al cinema o in DVD.

Ce ne sono davvero per tutti i gusti e per tutte le età: i più piccoli saranno felici di scartare un pacchetto contenente la versione Nintendo DS di Disney’s a Christmas Carol, che ripropone con grafica degna dei migliori cartoon le disavventure di Jim Carrey nei panni dell’arcigno Ebenezer Scrooge, protagonista del film tratto dal racconto omonimo di Charles Dickens.
Il gioco sfrutta appieno le caratteristiche dell’innovativa macchina da gioco portatile: si può controllare l’azione soffiando e urlando nel microfono e utilizzando l’apposito pennino per tirare, scuotere, trascinare, sbattere e toccare gli oggetti nell’ambiente di gioco.
Ci sono inoltre una versione elettronica del tradizionale ‘calendario dell’avvento’ che permette di sbloccare sorprese quotidiane fino al giorno di Natale e la possibilità di guadagnare punti esibendosi in classici canti natalizi.
Adatto ai bambini è anche Nel paese delle Creature Selvagge, per Playstation 3, Xbox 360, Nintendo Wii e Nintendo DS.
Tratto dal film di Spike Jonze a sua volta ispirato a un celebre libro illustrato per l’infanzia, il gioco permette di esplorare un’isola misteriosa, attraversando terre insidiose, affrontando animali feroci e interagendo con le temibili ma deliziose creature viste nella pellicola.

Anche i giocatori più cresciuti potranno togliersi quest’anno diverse soddisfazioni: Avatar – il gioco, disponibile per tutti i formati, è di fatto un prequel dell’attesissimo film di James Cameron in uscita in Italia a metà gennaio, che porta l’utente direttamente nel cuore del pianeta alieno Pandora.
La storia è cronologicamente collocata appena prima degli eventi narrati nel film, e può essere così goduta, magari durante le vacanze, senza il timore di rovinarsi la sorpresa.

Grande novità la possibilità di giocare in 3D stereoscopico, per i pochi eletti che posseggono una tv in grado di reggere l’effetto. Ne esiste anche una versione ‘collector’, ideale per un regalo, con allegata una statuina che riproduce uno dei personaggi principali.

Chi invece è cresciuto a ‘pane e anni ’80’ non potrà non apprezzare i nuovissimi giochi ispirati ai film della sua infanzia e giovinezza: Lego Indiana Jones 2 – L’avventura continua, seguito di un titolo di successo dell’anno scorso, mette il giocatore nei panni dell’archeologo avventuriero più famoso del mondo, in un ambiente interamente ricreato con i celebri mattoncini per le costruzioni.
Il gioco, disponibile in tutti i formati, è solo l’ultimo di una lunga serie che ha visto trasposti in versione “Lego” grandi successi cinematografici come Star Wars e Batman.
E a proposito dell’Uomo Pipistrello, è da segnalare anche Batman – Arkham Asylum (per tutti i formati), avventura dark del Cavaliere Oscuro, all’inseguimento del suo acerrimo nemico Joker nel tetro manicomio criminale di Gotham City.
Anche per questo gioco esiste una versione ‘strenna’, con agenda/diario, due DVD pieni di contenuti extra, un manuale a colori e una fedele replica del Batarang, arma preferita dell’eroe mascherato.

A volte un videogioco può essere un’ottima occasione per realizzare un sequel impossibile al cinema, per motivi di età anagrafica o di indisponibilità degli attori principali: è il caso di Ghostbusters, inizialmente uscito solo per Playstation 3 e ora disponibile per tutte le piattaforme, PC compreso.
Per ammissione stessa di Dan Aykroyd e Harold Ramis, autori dei film originali che hanno curato la sceneggiatura del gioco, la storia è un seguito a tutti gli effetti delle commedie fantasy che hanno divertito un’intera generazione di ragazzi vent’anni fa.
Molto fedele all’universo degli acchiappafantasmi che conosciamo, il gioco si ambienta due anni dopo Ghostbusters II e vede la partecipazione in fase di doppiaggio degli interpreti della serie cinematografica: oltre a Ramis e Aykroyd, tornano dunque Bill Murray e Ernie Hudson, che si rivolgono al giocatore, messo nei panni di una nuova recluta, con le battute e i modi di dire caratteristici dei loro personaggi.
Le versioni Nintendo Wii, DS, PSP e Playstation 2 differiscono leggermente dalle loro controparti per le ‘sorelle maggiori’, offrendo una grafica meno realistica e più cartoonesca, comunque ottimamente realizzata.

Non è tratto da nessun film, ma interpretato da una star delle commedie hollywoodiane, l’arcade-adventure Brütal Legend, che vede nei panni del protagonista nientemeno che l’attore Jack Black, opportunamente ritoccato per l’occasione con gli artifici digitali del caso.
Riconoscibilissime comunque la voce, la robusta struttura corporea e l’inconfondibile mimica facciale, in quest’avventura tutta da ridere che piacerà sia agli amanti del cinema che a quelli dell’heavy metal. La colonna sonora è composta infatti da classici della musica ‘forte’, suonati da autori del calibro di Ronnie James Dio e Black Sabbath, passando per Manowar e Judas Priest.
Il gioco, ideato dal veterano Tim Schafer, è disponibile per Playstation 3 e Xbox 360.