VENEZIA – Vanno al giornalista Rai Vincenzo Mollica e al direttore della Mostra del cinema, Alberto Barbera, il Leone d’oro dell’associazione culturale Mostralido per il 2018. I riconoscimenti sono stati consegnati all’Italian Pavilion davanti una rappresentanza di Arca giovani, dove i due premiati si sono concessi a ricordi e racconti sulla Mostra: Barbera ha sottolineato la riapertura temporanea del De Bains che ospita l’esposizione per celebrare i 75 anni di storia del cinema al Lido, Mollica ha, invece, ricordato quegli anni in cui Hugo Pratt gli fece conoscere l’isola.
Tra gli altri riconoscimenti assegnati, quello al ristoratore lidense Luca Pradel che con la sua “Favorita” è riuscito a costruire negli anni una sorta di appendice del Festival e quello ad Angela Savoldi, scelta tra coloro che lavorano dietro le quinte per la Mostra.
Anec, Anem, Fice e Acec ribadiscono l’urgenza di stabilire, senza preclusioni, procedure di consultazione all’interno di tutta la filiera industriale e con Anica, APT, MiBAC e Regioni
Il regista di Perfetti Sconosciuti, giurato a Venezia 75, rilascia un'intervista a 'La Repubblica', specificando che "il film vincitore passerà anche al cinema", in merito alla protesta delle associazioni di categoria circa l'assegnazione del Leone d'oro a Roma di Cuaron, prodotto da Netflix
Terzo anno per il delegato generale della Settimana Internazionale della Critica, Giona A. Nazzaro, a cui abbiamo chiesto un bilancio di questa edizione. Tra protagonismo femminile sommerso e media poco attenti al cinema non mainstream. "Sic@Sic dà delle possibilità a giovani autori in tempo reale e spesso sono donne"
Definendo il film del messicano Alfonso Cuaron, vincitore del Leone d'oro, "molto bello", il quotidiano francese ricorda che un tale riconoscimento "farà storia"