A Lisbona i funerali di Antonio Tabucchi

Si svolgeranno giovedì a Lisbona, la sua seconda città, i funerali di Antonio Tabucchi che domenica si è spento a 68 anni, all’Hospital da Cruz Vermelha. Nato a Pisa, aveva esordito poco più che trentenne come narratore dopo molti anni passati a tradurre e scrivere saggi. Suo nume tutelare Fernando Pessoa, presenza disseminata anche nell’opera narrativa fino a Requiem (1992), scritto in portoghese. Tra le sue opere la più celebre è Sostiene Pereira (1994) che gli diede il successo internazionale, grazie anche al film di Roberto Faenza con Marcello Mastroianni nei panni dell’ex giornalista Pereira, testimone solitario dell’affermazione del fascismo che vive scrivendo necrologi per un mediocre giornale del pomeriggio. Il regista francese Alain Tanner portò sullo schermo Requiem, racconto popolato di fantasmi, che fu presentato a Cannes nel 1995. L’ultimo film ispirato alla sua opera, di produzione spagnola, è Donna di Porto Pim (2001), diretto da Toni Salgot. Gli altri sono Notturno indiano di Alain Corneau, Rebus di Massimo Guglielmi, Il filo dell’orizzonte di Fernando Lopes e appunto il citato Sostiene Pereira di Roberto Faenza.