Un premio leggendario alla leggenda vivente del rock femminile italiano.
A Gianna Nannini è stato assegnato il premio “Ischia William Walton Legend Award”, nell’ambito del Global Film & Music Festival in programma sull’isola verde dal 7 al 13 luglio.
Il riconoscimento le verrà consegnato lunedì 8 dalla presidentessa onoraria del festival, Trudie Styler, con un secondo premio alla miglior colonna sonora dell’anno, per Sei nell’anima: tratto dall’autobiografia dell’artista Cazzi Miei (2016), il film mostra un frammento della storia di Gianna fino ai trent’anni, dall’infanzia ai suoi primi successi, passando da una svolta che trancia di netto il suo percorso, tanto da considerare la sua vera nascita, l’anno 1983.
Il film, disponibile solo su Netflix (da subito al primo posto tra i titoli più visti sulla piattaforma), ha come protagonista Letizia Toni nei panni dell’icona rock femminile del nostro Paese. All’attrice andrà a sua volta un riconoscimento, il Premio Ischia Rising Star dell’anno.
L’“Ischia William Walton Music Legend Award”, intitolato al musicista inglese che scelse l’Isola campana come sua residenza, è stato assegnato nelle precedenti edizioni, tra gli altri, a Sting, Quincy Jones, Dionne Warwick, Burt Bacharach, Diane Warren, Andrea Bocelli, Julio Iglesias, Mike Stoller, Sir Tim Rice, e Geoff Westley.
“Festeggeremo un’autentica leggenda italiana nel mondo – annuncia Tony Renis, presidente onorario del festival – onorando una carriera importante costruita con il suo inconfondibile genio creativo. Autrice geniale e prolifica, Gianna merita uno speciale riconoscimento per aver saputo coniugare contenuti e qualità musicale con grande senso dello spettacolo. Siamo proprio orgogliosi di renderle omaggio” ha concluso Renis.
L’Ischia Global Film & Music Festival è prodotto e fondato da Pascal Vicedomini, presieduto da Jim Sheridan e realizzato con il sostegno della Direzione generale Cinema e audiovisivo del MiC e della Regione Campania. (gp)
La regista riceverà il premio per La Chimera il 13 novembre, con la proiezione del suo nuovo cortometraggio Allégorie citadine e un incontro
La motivazione del riconoscimento: “è un approccio sorprendente, commovente e innovativo al tema molto delicato dell'adozione”
"Costruisce ponti fra culture, generazioni e popoli”, si legge nella motivazione del riconoscimento, che per la prima viene attribuito a un regista che “si muove tra il più sofisticato cinema d'autore e l'attenzione per il pubblico”
La premiazione si terrà il 3 dicembre presso la sala Lo Schermo Bianco di Bergamo. La giuria include figure di spicco come la produttrice Elisabetta Olmi e il critico cinematografico Massimo Lastrucci