Il Filmfest di Amburgo (25 settembre – 4 ottobre) consegnerà a Fatih Akin il Douglas Sirk Award, un riconoscimento tributato a quelle personalità che abbiano ottenuto risultati eccellenti nell’arte, l’industria e la cultura cinematografica. Il direttore della kermesse amburghese Albert Wiederspiel ha chiarito che il premio al cineasta turco-tedesco viene assegnato sia per il suo lavoro da regista che per quello da produttore. “I suoi film, che sono fortemente radicati ad Amburgo, hanno garantito un posto alla città nella mappa mondiale del cinema”, ha dichiarato Wiederspiel. Che ricorda come i lavori di Akin “abbiano dato origine a un movimento di filmaker tedeschi di origine turche”. La consegna del Douglas Sirk Award coinciderà anche con la premiere tedesca di The Cut, il nuovo lavoro di Fatih Akin, che sarà presentato in anteprima mondiale alla 71° Mostra del Cinema di Venezia. In passato il riconoscimento era stato assegnato tra gli altri a Clint Eastwood, Stephen Frears, David Croneneberg, Jodie Foster, Peter Weir, Jim Jarmusch, Wong Kar-wai e Aki Kaurismäki.
"Una pellicola schietta e a tratti brutale - si legge nella motivazione - che proietta lo spettatore in un dramma spesso ignorato: quello dei bambini soldato, derubati della propria infanzia e umanità"
"Non è assolutamente un mio pensiero che non ci si possa permettere in Italia due grandi Festival Internazionali come quelli di Venezia e di Roma. Anzi credo proprio che la moltiplicazione porti a un arricchimento. Ma è chiaro che una riflessione sulla valorizzazione e sulla diversa caratterizzazione degli appuntamenti cinematografici internazionali in Italia sia doverosa. È necessario fare sistema ed esprimere quali sono le necessità di settore al fine di valorizzare il cinema a livello internazionale"
“Non possiamo permetterci di far morire Venezia. E mi chiedo se possiamo davvero permetterci due grandi festival internazionali in Italia. Non ce l’ho con il Festival di Roma, a cui auguro ogni bene, ma una riflessione è d’obbligo”. Francesca Cima lancia la provocazione. L’occasione è il tradizionale dibattito organizzato dal Sncci alla Casa del Cinema. A metà strada tra la 71° Mostra, che si è conclusa da poche settimane, e il 9° Festival di Roma, che proprio lunedì prossimo annuncerà il suo programma all'Auditorium, gli addetti ai lavori lasciano trapelare un certo pessimismo. Stemperato solo dalla indubbia soddisfazione degli autori, da Francesco Munzi e Saverio Costanzo a Ivano De Matteo, che al Lido hanno trovato un ottimo trampolino
Una precisazione di Francesca Cima
I due registi tra i protagonisti della 71a Mostra che prenderanno parte al dibattito organizzato dai critici alla Casa del Cinema il 25 settembre