A Cinecittà, dove la commedia si fa “Soap opera”

Alessandro Genovesi & Fabio De Luigi sono al terzo film insieme dopo due successi come La peggior settimana della mia vita e Il peggior Natale della mia vita. Ed è di nuovo una commedia corale, stavolta ambientata in un mondo dichiaratamente da favola, un non luogo fuori dal tempo, quattro appartamenti dove si intrecciano i destini erotico-sentimentali di un piccolo gruppo di personaggi strampalati alla vigilia di un Capodanno.

In sala nell’autunno 2014, Soap opera si gira a Cinecittà, nel Teatro 8 – dove gli appartamenti sono ricostruiti come in una casa di bambola – e sulla strada di Gangs of New York coperta di neve per l’occasione, dove passano automobili fuori dal tempo come un vecchio maggiolone bianco. Il set rimane qui per sette settimane, negli studi sulla Tuscolana che stanno tornando a ospitare il cinema italiano con i set di Verdone, Salvatores, Ciprì e Neri Parenti, più altre produzioni in arrivo, anche grazie a una politica dei prezzi più attenta alle esigenze dei tempi, come rivela il produttore Alessandro Usai (il film è targato Colorado e Medusa con budget di 5 milioni): “I teatri sono andati fuori moda negli anni scorsi sia per scelte estetiche, che hanno privilegiato il realismo e la ripresa dal vero, sia per i costi. Ma ora Cinecittà Studios ha fatto uno sforzo per venire incontro al mercato e i risultati si stanno vedendo”. Ma girare in teatro di posa, spiega ancora Usai, comporta molti vantaggi, “dal punto di vista tecnico, dalla gestione degli spazi a quella della luce ai movimenti di macchina, in studio tutto è possibile”. E aggiunge Giampaolo Letta “nel caso di Soap opera la scena è protagonista del film quanto gli attori e in questo modo abbiamo potuto arricchire la struttura della storia”.

Struttura alquanto complicata: Francesco (De Luigi), appena lasciato da Anna (Cristiana Capotondi) che è incinta di un altro, ritrova l’amico d’infanzia Paolo (Ricky Memphis). Molti anni prima, quando erano boy scout, si sono baciati, per gioco o per fare un esperimento, ma ora Paolo, che sta per diventare padre, è assalito da dubbi sulla sua identità sessuale e vuole ripetere quel bacio per capire cosa prova davvero. Intanto a casa di Francesco piomba da Parigi la bellissima Francesca (la modella Elisa Sednaoui) il cui ex si è appena suicidato. Nell’appartamento accanto vive Alice (Chiara Francini), eccentrica star di una soap opera ambientata nel ‘700 che ha la passione per gli uomini in divisa e che si innamorerà del carabiniere, anche lui feticista, Diego Abatantuono, mentre i gemelli Gianni e Mario (Ale e Franz) vivono in simbiosi dopo che uno dei due, a causa di un incidente, è rimasto paralizzato per colpa dell’altro, ora afflitto da terribili sensi di colpa. “E’ un film bizzarro , in cui non c’è nulla di vero, un film commerciale fatto come si deve, con molta cura sia al cast che all’estetica”, dice con orgoglio Genovesi. E De Luigi sintetizza: “Qui si gioca con una dichiarata falsità per trattare le relazioni umane in una messinscena straniante ma tutto sommato più vera del vero”.