In un momento in cui sta velocemente cambiando il modo di guardare il cinema, di pensarlo e di accedere alle sue storie, il concept dell’Italian Pavilion di Cannes 2022 celebra l’atto della visione indagandone la molteplicità. A partire dalla forma astratta di un’iride dell’occhio che diventa il simbolo di questa edizione dello spazio, giganteggiando sulle pareti nelle tre varianti in rosso, verde e blu, gli stessi colori che sono alla base delle immagini riprodotte da tutti i dispositivi audiovisivi.
L’iride assume così il ruolo di prima camera oscura al cui interno sono possibili magie quali percezione, riflessione, sogno, e allucinazione. È in questo luogo di luce e d’ombra che la visione prende forma. E dove può quindi essere riflessa e scomposta. Per questo l’ingresso all’Italian Pavilion è un percorso punteggiato da occhi-lenti che guardano, riflettono, ingrandiscono e scompongono immagini del mondo, del corpo e della vita. Un omaggio alla prima e più naturale macchina da presa, l’occhio.
Spazio professionale che accoglie delegazioni professionali, artistiche e tutti gli addetti dell’industria del cinema italiano ed estero presenti al festival, anche quest’anno l’Italian Pavilion ospiterà quotidianamente conferenze, convegni, attività dei film in programma, interviste, incontri di business e one to one.
Tre i modi in cui l’Italian Pavilion supporterà questi eventi a Cannes 75: dal 17 al 27 maggio il collaudato Salon Marta dell’Hotel Majestic farà da cornice all’area conferenze e a quella dedicata al business, mentre la terrazza ospiterà l’attività stampa dei film italiani.
Su Internet il sito italianpavilion.it presente anche nella piattaforma online del Marché du Film, darà la possibilità a chiunque, presente o meno a Cannes, di consultare il calendario degli appuntamenti ospitati, essere aggiornato sulle attività, assistere in diretta agli eventi per i quali è previsto lo streaming, oppure seguirli successivamente grazie alle registrazioni. E dal 17 al 25 maggio con lo Stand A6 C1 il padiglione sarà presente anche fisicamente al Marché du Film con settori dedicati ad alcuni sales partecipanti oltre a un’area umbrella.
Il concept di questa edizione cannense dell’Italian Pavilion è di 19Novanta.
Il padiglione è promosso e realizzato dalle istituzioni che si occupano dell’internazionalizzazione del nostro cinema: Cinecittà, Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del MiC, Maeci, ICE e Anica.
Partner dell’IP sono: Rai Cinema, AFIC, APA, APE, Centro Sperimentale di Cinematografia, CNA, Europa Creativa Media, Doc.it, Fondazione Cinema per Roma, Fondazione Ente Dello Spettacolo, Giornate degli Autori, Italian Film Commissions, Italian Short Film Center, Italy for Movies, MIA, SNGCI, SNCCI, CinecittàNews, 8 ½.
Si ringraziano gli sponsor che anche quest’anno hanno creduto nell’iniziativa e l’hanno sostenuta: caffè Vescovi, vini Maia, gin Benacus, vini Bericanto, dolci Loison, cioccolato DelConte, salse Puro, frantoi Redoro, conserverie Perini, distilleria BonaventuraMaschio, antica distilleria Petrone, Ron Botran riserva, liquore Tiramisù di casa, the Barmaster gin, amaro Bonaventura Erbe e Fiori.
Una vicenda di torture e spionaggio nel thriller del regista svedese di origine egiziana Tarik Saleh. Vincitore del premio alla miglior sceneggiatura al Festival di Cannes e nelle sale italiane dal 6 aprile 2023 con il titolo La Cospirazione del Cairo
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