El sicario room 164 di Gianfranco Rosi vince il DOC/it Professional Award 2011 aggiudicandosi un premio di 3mila €. Girato nella stanza di un motel, è la storia di uno spietato sicario messicano, autore di rapimenti ed omicidi in venti anni trascorsi al servizio dei narcos. Ha ucciso centinaia di persone, è esperto in torture, ha lavorato per molti anni come comandante della polizia statale del Chihuahua ed è stato perfino addestrato dall’FBI. Mai accusato di alcun crimine ora vive, libero ma con una taglia di 250mila dollari sulla sua testa, dopo aver tradito la fiducia del “clan”.
Il castello di Massimo D’Anolfi e Martina Parenti vince il premio AAMOD: 3 minuti di archivio per un valore complessivo di 5.250 €.
Cielo senza terra di Giovanni Davide Maderna e Sara Pozzoli vince il premio Fake#Factory, per un valore di 2.500 €.
This is my land… Hebron di Giulia Amati e Stephen Natanson vince il premio AMG INTERNATIONAL: ovvero i mezzi tecnici per le riprese di un film documentario, del valore di 2mila €. E il documentario vince anche il premio UCCA per la distribuzione del film nel circuito UCCA del valore di 1000 €.
Left by the ship di Emma Rossi Landi e Alberto Vendemmiati vince il premio Augustuscolor, per un valore di 1.500 €.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk