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L’attrice premio Oscar Susan Sarandon, chiamata in giuria al RivieraFilm Festival di Sestri Levante, si racconta tra cinema, famiglia e attivismo ad Arianna Finos de La Repubblica. Da sempre legata all’Italia l’attrice dichiara “il Riviera Festival sarà un’esperienza nuova e porto con me i miei ragazzi. È vero che amo tanto il vostro paese, ho avuto una figlia da voi (Eva Amurri avuta con il regista Franco Amurri). (…) Da tempo cerco di prendere la cittadinanza italiana, mi dicono che i documenti ci sono, devono essere firmati. L’Italia fa i migliori costumi e parrucche, l’ho amata subito, ho sempre pensato che mi sarei ritirata qui, ma poi iniziai ad avere dei nipoti negli Stati Uniti e cambiai idea”.
In attesa dell’uscita, prevista per il 23 maggio con Vision Distribution, di Vangelo secondo Maria, Benedetta Porcaroli a Francesca D’Angelo de La Stampa racconta di non aver avuto nessuna remora a interpretare una Madonna così poco ortodossa “Vorrei che Maria fosse la mia migliore amica: è libera e struggente, una creatura bellissima che vorrei fosse vera. È una ragazza che vive la mia stessa febbre di conoscenza: fin da piccola ho sempre nutrito un senso di non sazietà perché sento sempre che mi manca un punto di vista che mi sfugge”.
Il suo Challengers, al cinema da qualche settimana, è il più grande successo commerciale e di critica di uno dei registi più eclettici e liberi del cinema mondiale. Luca Guadagnino spiega ad Hakim Zejjari di Domani come per lui “il cinema sia complicante e non terapeutico, produce dolore piuttosto che liberazione” (…) “il cinema in Italia continua a essere legato a una politica governativa che, contrariamente a Hollywood e ad altri paesi, non garantisce una continuità artistica e produttiva”.
5 stagioni e 58 episodi che hanno conquistato non solo l’Italia ma anche il resto del mondo. La serie amata e bersagliata allo stesso tempo per la rappresentazione della criminalità giunge al suo decimo compleanno. Ispirata al romanzo di Roberto Saviano Gomorra, la serie sarà celebrata con uno speciale in onda su Sky Atlantic con una reunion dei protagonisti: Marco D’Amore, Salvatore Esposito, Fortunato Cerlino, Maria Pia Calzone e altri a sorpresa. Come riporta Gloria Satta su Il Messaggero, fino al 2 giugno Sky Atlantic+ diventerà Sky Altantic Gomorra dedicato interamente all’epopea nera prodotta da Sky e Cattleya (in lavorazione sul prequel dell’ascesa di Don Pietro Savastano).
Cosa serve per essere competitivi? Adattarsi al discorso pubblico e ai movimenti contemporanei, così le nuove storie portate sul piccolo schermo da Rai ruoteranno attorno a donne emancipate, famiglie moderne e “disarticolate”, questo il piano di produzione per il 2024 scrive Anna Rotili su Tivù. L’investimento conferma, ancora una volta, il ruolo della Rai come “fabbrica delle fiction del paese” per 42 progetti a copertura di 97 serate destinate a Rai1 e 16 per Rai2.
Nella rassegna stampa di oggi l'intervista a Lily-Rose Depp, protagonista di Nosferatu, al nuovo Zorro Jean Dujardin e al regista palestinese Rashid Masharawi
Tra le pagine dei giornali oggi una rocambolesca lite tra Vanzina e Eastwood per un parcheggio, l'accusa di Variety contro la serializzazione a Hollywood, un'intervista a Paola Minaccioni e il doc di Giovanna Gagliardo su Cesare Pavese
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