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Oggi è il giorno del debutto di The Acolyte: la seguace, la nuova serie ambientata nel mondo di Star Wars. Arianna Finos di “La Repubblica” ha incontrato Lee Jung-jae, che dopo il successo ottenuto con Squid Game, veste i panni di un maestro Jedi chiamato Sol. “Di Acolyte mi piace quel suo raccontare lo scontro generazionale, – spiega l’attore coreano – il dovere della tradizione e la voglia di trovare la propria strada”.
“Donna Moderna” torna a interessarsi a uno dei film dell’ultimo Festival di Cannes, Maria di Jessica Palud. Rosa Baldocci racconta il punto di vista del personaggio protagonista, Maria Schneider, la cui vita è stata “spezzata” dal controverso set di Ultimo tango a Parigi di Bernardo Bertolucci, mentre Valeria Vignale intervista Giuseppe Maggio, che nel film interpreta proprio il celebre regista. “Bisogna tenere conto del contesto. -spiega l’attore – Bertolucci contestava la cultura borghese ma ne era anche figlio, con tutte le contraddizioni del tempo”.
“Dovremmo valorizzare di più la figura degli insegnanti, hanno in mano il futuro dei nostri figli”. Così Anna Ferzetti sul suo ruolo di professoressa nel cortometraggio Piccoli Passi, che parla di accettazione di sé. “Da ragazza ho sofferto di disturbi alimentari, sono sempre stata un “donnone” di 1.74 con i fianchi larghi – racconta a Claudia Catalli de “La Stampa” – Mi sono sempre sentita inadeguata. Oggi me ne frego, ma in passato il mondo dello spettacolo mi ha fatto sentire sbagliata”.
Laura Rio intervista per “Il Giornale” Massimiliano Gallo, fresco vincitore del Nastro d’argento per Napoli Milionaria e alle prese con il nuovo adattamento Rai di Eduardo De Filippo, Questi Fantasmi. “Sono storie universali modernissime, – afferma l’attore – se trattate in un modo adatto possono arrivare a tutti, anche ai ragazzi: i video di Filumena sono stati scaricatissimi su TikTok”.
La diva Jane Fonda è protagonista dell’intervista a firma Valeria Vignale su “F”. L’attrice racconta dei suoi inizi nel mondo del cinema e del suo controverso rapporto col padre Henry: “Allora educavano le bambine a essere piacenti, e si pensava di poter essere amate solo se eri uno “zuccherino”: docile, sorridente, mai ambiziosa o aggressiva. Ci ho messo anni a essere me stessa, e forse mi sono accettata solo a 65 anni, dopo essere tornata single, libera dallo sguardo maschile”.
Si intitola Cuore nascosto il nuovo romanzo del regista Ferzan Ozpetek, che racconta una protagonista che si muove tra Campo dei Fiori e gli studi cinematografici della De Paolis e di Cinecittà. “È un ambiente che conosco bene. Quando studiavo a Roma, e mio padre mi aveva tagliato i viveri, per mantenermi andai a lavorare da un corniciaio. Lì mi appassionai alla pittura e cominciai a dipingere, anche con discreti risultati. Poi Troisi mi scelse come assistente alla regia di Scusate il ritardo. Fu la svolta della mia vita” racconta a Titta Fiore de “Il Mattino“.
Paola Cortellesi: "In nome di Giulia, basta. È fondamentale educare all'affettività", Paolo Sorrentino annuncia il nuovo film con Toni Servillo La grazia, Sean Penn contro l'Academy, Diana Karenne. La donna che visse sette volte, il nuovo romanzo di Melania Mazzucco
Nella rassegna stampa di oggi l'intervista a Lily-Rose Depp, protagonista di Nosferatu, al nuovo Zorro Jean Dujardin e al regista palestinese Rashid Masharawi
Tra le pagine dei giornali oggi una rocambolesca lite tra Vanzina e Eastwood per un parcheggio, l'accusa di Variety contro la serializzazione a Hollywood, un'intervista a Paola Minaccioni e il doc di Giovanna Gagliardo su Cesare Pavese
Salvatores: "Fellini mi incoraggiò tra i corridoi di Cinecittà", Filippo Ulivieri presenta il suo libro "Sulla Luna con Stanley Kubrick". L'intervista a Johnny Deep