Dal 14 al 17 novembre al MAXXI di Roma torna 42HRS, il contest gratuito che accoglie filmmaker provenienti da ogni parte d’Italia per coinvolgerli nella realizzazione di cortometraggi di finzione nel tempo record di 42 ore.
Gli unici vincoli imposti sono una linea di dialogo uguale per tutti e una pellicola da reinterpretare: quest’anno i ragazzi dovranno confrontarsi con un titolo di culto, ma non si tratta (solo) di un film. “Era da qualche anno – commentano gli organizzatori – che volevamo dedicare uno spazio del nostro festival a Boris, ma anche ai buttafuori Cianca e Serjei, agli obiettori di Piovono mucche e alle altre meravigliose creature ideate da Mattia Torre, Luca Vendruscolo e Giacomo Ciarrapico. Qualche giorno fa avevamo lanciato su Facebook il bando della nuova edizione del contest 42HRS con un tema inequivocabile, ‘Il mio Boris’, convinti che un concorso per troupe cinematografiche fosse l’occasione perfetta per rendere omaggio alla ‘fuori serie italiana’, ai sui autori e ai suoi protagonisti. Il poster con la boccia del pesce rosso, con un Boris appena tratteggiato, voleva stimolare i giovani filmmaker a riempire quel contenitore di idee, immagini, suggestioni. Alla notizia della scomparsa di Mattia Torre siamo rimasti senza parole. E quella boccia senza Boris, ci è sembrata davvero vuota”.
L’iniziativa viene lanciata da ASperger Film Festival, l’unico festival cinematografico al mondo realizzato con la partecipazione attiva di persone neurodiverse, una manifestazione che promuove una corretta informazione sul tema facendo della cultura cinematografica un prezioso strumento di inclusione sociale. Il bando scade il 30 settembre, regolamento e form di iscrizione su www.asfilmfestival.org
Al via le iscrizioni dell'iniziativa lanciata da WGI e APA, un'opportunità di incontro e dialogo tra autori e produttori in cerca di nuove storie da proporre al pubblico
Il vincitore avrà questa volta la possibilità di andare al San Sebastian International Film Festival, che avrà luogo dal 20 al 28 settembre 2024
Dal 19 agosto al 9 settembre saranno assegnate tre residenze per i creativi europei del cinema con la possibilità di lavorare in uno spazio di coworking nell’antico Borgo Castello della Città di Gorizia
La decima edizione del concorso è dedicata a Marina Panarese, scomparsa due anni fa, attivista per i diritti dei migranti e operatrice sociale