27 maggio 2024, la rassegna stampa

L’onda lunga di Cannes invade ancora i giornali di oggi con le interviste a Sean Baker, Karla Sofía Gascón, e Demi Moore

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Ogni mattina CinecittàNews vi presenta un panorama delle notizie con cui i media seguono il mondo dell’audiovisivo.

Karla Sofía Gascón, il rapporto con il proprio corpo e con l’Italia

Tra le grandi protagoniste dell’ultimo Festival di Cannes c’è Karla Sofía Gascón, attrice transgender spagnola che ha ricevuto la Palma d’oro alla miglior attrice insieme alle altre protagoniste del film Sofia Pérez. “Se qualcuno è infelice del proprio corpo e della propria condizione, perché non può cambiarla? – dichiara a Valerio Cappelli de “Il Corriere della Sera” – Io se non lotto mi annoio”. “L’Italia la conosco tutta, la amo, ma il mio posto preferito è Milano, ci ho vissuto un anno” racconta in italiano ad Arianna Finos e Chiara Ugolini de “La Repubblica”.

Demi Moore e la sfida dell’invecchiamento

A uscire senza un premio da Cannes, nonostante il favore dei pronostici, è stata Demi Moore, intensa protagonista dell’horror The Substance, un film che per lei è stato “una sfida, perché mi sono spinta al di fuori della mia comfort zone”. “Invecchiare è qualcosa che sfugge al nostro controllo e che provoca, quasi automaticamente, l’impossibilità di accettarsi”. Le dichiarazioni dell’attrice su “Il Messaggero” (Gloria Satta) e su “La Stampa” (Fulvia Caprara).

Sean Baker: “Le prostitute meritano rispetto”

Il vero trionfatore di questa edizione è Sean Baker, regista della Palma d’oro Anora. “Vendersi è un lavoro come un altro e non merita la condanna. Va culturalmente sdoganato. Chi si prostituisce ha il diritto di essere rispettato” dichiara a Gloria Satta de “Il Messaggero”, facendo riferimento al mestiere di sex worker al centro dei suoi ultimi quattro film.

Enzo Paci: “Sono il nuovo Fantozzi”

“La mia goffaggine mi ha portato a sentirmi sempre più Fantozzi che Villaggio. Più una creatura sfortunata che un grande genio” così Enzo Paci, attore che interpreta Paolo Villaggio nel film tv Come è umano lui!, in arrivo il 30 maggio su Rai 1 per la regia di Luca Manfredi. L’intervista all’attore su “Libero a firma di Alessandra Menzani.

Addio a Richard Sherman, il re delle colonne sonore

Tra le notizie più riprese di oggi c’è anche la morte di Richard Sherman, il “re” delle colonne sonore targate Disney, con oltre 50 film all’attivo, “con il fratello Robert autore delle canzoni di successo Supercalifragilistichespiralidoso e Cam caminì spazzacamin che decretarono il successo del film-cult Mary Poppins”. Il ricordo di Giustina Ottaviani su “Il Messaggero”.

Luc Merenda, iconico testimone del poliziottesco

L’attore francese Luc Merenda è al centro del documentario Pretendo l’inferno, diretto da Eugenio Ercolani. Lo intervista per “LiberoLuca Pallanch. “Sono il testimone di un’epoca storica che ho vissuto dall’interno del cinema, spesso nella parte del commissario di polizia. – dichiara l’attore – Ovviamente per me era più facile rispetto ai veri poliziotti: mi ammazzavano e il giorno dopo ero di nuovo sul set a girare un’altra sequenza!”.

27 Maggio 2024

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