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Il Torino Film Festival si prepara ad aprire le porte con l’inaugurazione di domani, venerdì 24 novembre. Per l’occasione “La Stampa” prepara uno speciale dal titolo “Torino città del cinema”, dove troviamo l’anteprima di uno dei film più attesi, Nuclear Now di Oliver Stone, l’intervista al presidente del Museo del Cinema Enzo Ghigo e un pezzo a firma del direttore artistico Stefano Della Casa intitolato “Il mio ultimo Film Festival tra i Sentieri selvaggi del western”.
La Chimera di Alice Rohrwacher arriva oggi nelle sale: “È un film che racconta cosa dovrebbe essere sacro ancora oggi. Per me la natura e il cinema”. Racconta la regista a Giulia Bianconi per “Il Tempo”. “Sono felice. È un film che parla di visibile e invisibile, che mi auguro vedano molti giovani”: continua Rohrwacher.
“Una sera stavo facendo zapping. Mi sono imbattuto in un gruppo di persone che erano state vittime delle banche. Niente di nuovo, purtroppo, ma uno di loro mi somigliava. Aveva la mia età, aveva fatto l’operaio, come me: potevo essere io.” Antonio Albanese racconta così la genesi del suo Cento Domeniche, da oggi in sala, in cui interpreta un uomo che scopre di avere perso tutti i propri risparmi. Lo intervista su “Famiglia Cristiana” Gian Luca Pisacane.
Terzo film italiano al debutto oggi è Mary e lo spirito di mezzanotte, “un film che sembra fatto apposta per il momento che stiamo attraversando, sottolinea il valore culturale delle donne, che sono sempre testimoni dell’epoca in cui vivono”. La dichiarazione del regista Enzo D’Alò è tratta dall’articolo di Fulvia Caprara su “La Stampa”, che parte dal film animato italiano per parlarci dello stato dell’arte e dell’importanza dell’animazione nel cinema contemporaneo.
In vista della Giornata Internazionale della violenza contro le donnne, “Donna Moderna” dedica la copertina all’attore Claudio Santamaria e sua moglie, la giornalista e scrittrice Francesca Barra. Alla coppia – che “sventola il suo amore come una bandiera” – è data la responsabilità di veicolare il messaggio di questa edizione della rivista: “Chi ti ama non ti fa del male”.
Nel giorno in cui il suo C’è ancora domani supera i 20 milioni d’incasso, Paola Cortellesi torna protagonista su “La Repubblica”. Arianna Finos ha infatti seguito e documentato l’incontro al Cinema Moderno di Roma con un pubblico di studenti che ha visto il film in contemporanea ad altre 200 sale in tutta Italia, per un totale di 5.600 spettatori. Un’occasione per parlare di lotta alla cultura patriarcale (“che è ancora tra di noi”) e del ruolo nelle scuole: secondo Cortellesi c’è bisogno dell’apporto di “figure esperte”, in quanto “non basta la buona volontà dei professori”.
Paola Cortellesi: "In nome di Giulia, basta. È fondamentale educare all'affettività", Paolo Sorrentino annuncia il nuovo film con Toni Servillo La grazia, Sean Penn contro l'Academy, Diana Karenne. La donna che visse sette volte, il nuovo romanzo di Melania Mazzucco
Nella rassegna stampa di oggi l'intervista a Lily-Rose Depp, protagonista di Nosferatu, al nuovo Zorro Jean Dujardin e al regista palestinese Rashid Masharawi
Tra le pagine dei giornali oggi una rocambolesca lite tra Vanzina e Eastwood per un parcheggio, l'accusa di Variety contro la serializzazione a Hollywood, un'intervista a Paola Minaccioni e il doc di Giovanna Gagliardo su Cesare Pavese
Salvatores: "Fellini mi incoraggiò tra i corridoi di Cinecittà", Filippo Ulivieri presenta il suo libro "Sulla Luna con Stanley Kubrick". L'intervista a Johnny Deep