21:07 – La Siae risponde agli autori

Nell’incontro di oggi con le rappresentanze della base autorale il commissario straordinario Siae ha ribadito che: “a fronte dei rilievi operati dai ministeri vigilanti prima del suo arrivo e dagli stessi ribaditi, ma soprattutto nel doveroso rispetto di una legge dello Stato (D. lgs. 252/2005), è stato costretto ad assumere la delibera che non chiude, ma modifica, le forme di solidarietà che non possono avere natura previdenziale”. Rondi ha preso atto delle diversificate posizioni espresse dai rappresentanti degli autori e ha chiesto di far pervenire, nelle prossime 48 ore, richieste scritte e motivate. Ha ribadito che da subito, con una parte dei risparmi generati dalla gestione commissariale, la società darà sostegno immediato e concreto agli autori in stato di indigenza. Ha confermato che sosterrà ogni iniziativa da parte del comitato di vigilanza dei Fondi Pensione (COVIP), finalizzata ad istituire una legittima forma di previdenza in favore degli autori, “previdenza che tuttavia non può purtroppo a normativa vigente avvenire dentro la Siae, anche per non mettere in pericolo sotto il profilo economico la sopravvivenza stessa dell’ente che deve continuare a tutelare i diritti di autori ed editori, raccogliendo e distribuendo in maniera efficiente i proventi derivanti dal diritto d’autore”.