Ogni mattina CinecittàNews vi presenta un panorama delle notizie con cui i media seguono il mondo dell’audiovisivo.
MARCORÉ: PUPI AVATI MI HA INFLUENZATO MOLTO. IN TV GRATO ALLA CARRÀ
“Avati è il maestro che mi ha scoperto”, racconta Neri Marcoré a Valerio Cappelli in un’intervista a tutto campo sul ‘Corriere della Sera’ in occasione della presentazione al Bif&est di Zamora, la sua opera prima di cui oggi parlano tutte le firme di spettacolo. “Come regista sul set non ho voluto nascondermi dietro al monitor ma stare accanto agli attori, proprio come fa lui”, continua. “Se il mio film ha un tocco morbido che lo ricorda? Magari! (…) A 24 anni arrivai a Roma e facevo l’imitatore in tv, anche alla domenica condotta da Raffaella Carrà. Mi diede visibilità, mi ascoltava dietro le quinte. Le sono sempre stato riconoscente per quell’avvio su cui ho costruito il futuro”.
JIMMY PAGE: SUONAI PER IL TEMA DI GOLDFINGER, DIRETTO DA JOHN BARRY
Tutte le testate ampio spazio all’uscita in sala lunedì prossimo dell’atteso documentario Led Zeppelin – The Song Remains The Same. Su ‘La Stampa’ Marco Consoli intervista il mitico fondatore del gruppo rock, oggi ottantenne: “Un giorno, nei primi anni ’60, mi chiamarono per questo lavoro”, racconta Page. “Era davvero eccitante per me, quando Shirley Bassey aprì bocca restammo incantati: aveva una voce incredibile, potente e cristallina. Lo sforzo per l’acuto finale fu tale che mentre cantava svenne. La nostra musica?”, chiosa la super rockstar – “È come un libro di testo per i musicisti del futuro”.
LAURA DERN: TUTTI DOVREMMO PROVARE A MIGLIORARE IL PIANETA CHE CONDIVIDIAMO
“Tutti noi, in questo momento di crisi climatica e politica, dovremmo provare questa spinta a migliorare la casa che condividiamo”, racconta a Chiara Ugolini la star vincitrice di cinque Golden Globe e un Oscar protagonista di Palm royale, disponibile da domani su Apple tv+. La serie è tratta dal romanzo Mr.and Mrs.American Pie di Juliet McDan e Dern interpreta Linda, una donna che abbandona la vita privilegiata dell’alta società americana negli anni ‘70 per l’impegno femminista.
JAMES BENNING, PAESAGGI E CONFLITTI IN THE UNITED STATES OF AMERICA
“L’idea era quella di affrontare un problema quasi irrisolvibile, che è quello dell’America oggi, è un tipo di esercizio in cui si fallisce sempre”, racconta in un’intervista a ‘Sight and Sound’ ripresa da Cristina Piccino su ‘il manifesto’ il celebre filmmaker statunitense, al quale dedica un omaggio il prossimo Cinéma du Réel di Parigi”. Il secondo The United States ofAmerica (2022), che segue quello in pellicola del 1975 e farà parte della rassegna parigina, è costituito da cinquanta inquadrature fisse, cinquanta “vedute” quanti gli stati che formano l’America.
L’USCITA DI FELA, IL MIO DIO VIVENTE DISTRIBUITO DA LUCE CINECITTÀ
Su molte pagine di spettacolo l’annuncio dell’arrivo in sala il 21 marzo del “sogno irrealizzato di Michele Avantario”, il viaggio artistico e intimo su cui il cineasta morto prematuramente nel 2003 ha occupato 15 anni di vita, lasciando il prezioso video diario che prende forma nel docufilm di Daniele Vicari.
MARE FUORI IN UN ROMANZO, LA PAROLA A VINCENZO FERRERA (BEPPE), L’EDUCATORE
“È il ruolo più bello che mi sia mai capitato, non ha hater”, racconta a Chiara Maffioletti sul ‘Corriere della sera’ l’attore che nella serie interpreta Beppe, l’educatore dell’Istituto di pena minorile, in occasione dell’uscita del romanzo edito da Solferino e RaiLibri. “Mare Fuori manda un messaggio di speranza che ha anche risvolti concreti. Ho una responsabilità etica grazie al mio personaggio. Dopodiché penso che se qualcuno decide di delinquere perché ha visto la serie lo fa perché in realtà è un deficiente, insomma, il problema vero è quello”.
Paola Cortellesi: "In nome di Giulia, basta. È fondamentale educare all'affettività", Paolo Sorrentino annuncia il nuovo film con Toni Servillo La grazia, Sean Penn contro l'Academy, Diana Karenne. La donna che visse sette volte, il nuovo romanzo di Melania Mazzucco
Nella rassegna stampa di oggi l'intervista a Lily-Rose Depp, protagonista di Nosferatu, al nuovo Zorro Jean Dujardin e al regista palestinese Rashid Masharawi
Tra le pagine dei giornali oggi una rocambolesca lite tra Vanzina e Eastwood per un parcheggio, l'accusa di Variety contro la serializzazione a Hollywood, un'intervista a Paola Minaccioni e il doc di Giovanna Gagliardo su Cesare Pavese
Salvatores: "Fellini mi incoraggiò tra i corridoi di Cinecittà", Filippo Ulivieri presenta il suo libro "Sulla Luna con Stanley Kubrick". L'intervista a Johnny Deep