18:41 – Pronostici: “La grande bellezza” spera

CANNES – Mancano ancora due film importanti alla chiusura del concorso, Venus in Fur di Roman Polanski e Only Lovers Left Alive di Jim Jarmusch, ma le previsioni imperversano. Tra i film in corsa per la Palma d’oro: Il passato di Asgar Farhadi, Nebraska di Alexander Payne, A touch of sin di Jia Zhang-ke e La grande bellezza di Paolo Sorrentino, Tale padre tale figlio di Kore-Eda Hirokazu. Impossibile ignorare La vie d’Adèle di Abdellatif Kechiche: ha ottenuto ben 11 palmette sul daily di ‘Le film francais’ che raccoglie ogni giorno i giudizi dei critici. A vincere potrebbero essere le due straordinarie protagoniste (Léa Seydoux e Adéle Exarchopoulos). Nebraska potrebbe piacere a Steven Spielberg per la storia familiare piena di buoni sentimenti e tipici valori americani. Il passato schiera anch’esso una protagonista molto brava: la Bérenice Bejo di The Artist. A touch of sin ha forti valori artistici e mostra la violenza della società cinese contemporanea in modo impietoso. La grande bellezza è molto amato dai critici stranieri, oltre che da molti critici italiani, e potrebbe essere la sorpresa di questa edizione. Inside Llewyn Davis dei Coen è un film delizioso che ha messo d’accordo tutti. Il premio per il miglior attore potrebbe andare a Michael Douglas in versione gay per il suo Liberace in Behind the candelabra, ma anche il Bruce Dern di Nebraska potrebbe ambire al premio, mentre Toni Servillo è l’outsider. Sul fronte femminile ci sono anche la sempre brava Kristin Scott Thomas per Only God Forgives di Refn e la bellissima Marine Vatch del film di Ozon, quasi esordiente.