Presentato oggi a Venezia, nella sezione Orizzonti Il Capo, documentario di Yuri Ancarani, sul lavoro dei cavatori di marmi di Carrara. In quindici minuti viene mostrato il loro straordinario modo di comunicare un linguaggio non convenzionale fatto di gesti e di segni, un codice cui il capo-cava ricorre per superare l’assordante rumore di fondo.
Il lavoro è realizzato nell’insolita e affascinante cornice delle montagne, tra il bianco accecante delle cave e gli impervi crepacci, un polveroso paesaggio lunare e impraticabile. Luoghi inaccessibili e che rendono eroica la continua sfida dell’uomo alla natura.
Al progetto hanno partecipato Ugo Carlevaro, direttore della fotografia, Mirco Mencacci, responsabile del design sonoro che per l’occasione ha utilizzato per la registrazione il sistema da lui ideato spherical sound, ed il fotografo di architettura Pietro Savorelli. Il corto è prodotto da N.O.Gallery Milano e Gemeg Carrara e realizzato con la collaborazione della casa di produzione Deneb Media. Ancarani, 38 anni, nato a Ravenna, è un artista visivo, regista e docente di video arte alla Nuova Accademia di Belle Arti di Milano e all’Accademia di Belle Arti di Ravenna.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk