L’Orso d’oro ai Fratelli Taviani rappresenta un motivo di orgoglio per tutti gli italiani. “Ed è bello che questo accada in un momento in cui tanti occhi sono puntati positivamente sull’Italia”. L’ambasciatore italiano a Berlino, Michele Valensise, ha commentato così con l’Ansa la vittoria di Cesare deve morire. “Una grande emozione per il cinema italiano e per l’immagine della creatività italiana. Paolo e Vittorio Taviani sono stati molto festeggiati qui a Berlino e questa è stata vissuta come una emozionante vittoria italiana”, ha raccontato il diplomatico, che è stato spesso accanto ai due registi durante la trasferta nella capitale tedesca. “Ho assistito alla proiezione del film insieme a loro, tutti noi ci siamo resi subito conto dell’impatto, dell’emozione che questo film così particolare ha suscitato nella sala. Del resto Cesare deve morire non è piaciuto solo alla critica, ma ha avuto anche un ottimo successo di pubblico”.
Valensise si è soffermato infine sul segnale che, da Berlino, arriva alle istituzioni italiane: “Il premio è un incoraggiamento ad appoggiare prodotti di qualità, dal momento che, per la realizzazione di questo film, c’è stato anche un contributo del ministero dei Beni culturali”.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk