L’attrice iraniana Marzieh Vafamehr è stata condannata a un anno di prigione e novanta frustate per aver interpretato il ruolo di protagonista nel film My Teheran for sale, sulle difficoltà che incontrano gli artisti nella Repubblica islamica. Lo rende noto il sito dell’opposizione iraniana kalame.com, aggiungendo che l’avvocato della donna ha presentato ricorso. Marzieh Vafamehr era già stata arrestata lo scorso luglio proprio a causa del film, oggetto di dure critiche da parte dei conservatori. La pellicola, coprodotta dall’Australia, racconta la storia di una giovane attrice che risiede a Teheran, dove il teatro è interdetto dalle autorità ed è quindi costretta a vivere in clandestinità per potersi esprimere artisticamente. L’agenzia di stampa Fars ha reso noto che il film non ha ricevuto l’autorizzazione per la diffusione ed è proiettato illegalmente. L’attrice è stata rilasciata a fine luglio dopo avere pagato una cauzione di cui non è stato rivelato l’importo.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk